Fu attirato nella trappola mortale da una donna che gli aveva promesso una notte di sesso, invece rimase vittima della lupara bianca. A distanza di 18 anni la polizia ha identificato mandanti, esecutori materiali e complici dell’uccisione di Agostino Reina, 32 anni, ‘stiddaro’ torturato e bruciato nel ’92, durante la guerra di mafia a Gela. Tre persone sono state arrestate: sono il boss Davide Emmanuello, 46 anni, gia’ detenuto; Rocco Manfre’, di 65, e Maria Rosa Di Dio, di 51, la donna che avrebbe fatto da esca per attirare la vittima nel tranello. (ANSA).
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