«Tutta la mia vicinanza e il mio affetto a Claudio Fava e al coraggioso gruppo di folli visionari che, dopo l’uccisione di Beppe Fava, si è prodigato per continuare la sua opera.
Ma la vicenda de “I Siciliani†è, a mio avviso, paradigmatica per comprendere in che considerazione le istituzioni tengano concretamente chi si ostina e si è ostinato a lottare contro Cosa nostra. Così chi ha colluso e collude, chi ha taciuto, sminuito o ha preferito girarsi dall’altra parte siede oggi in parlamento, mentre chi quel sistema ha combattuto si trova oggi nella condizione paradossale di dover far fronte ad un provvedimento giudiziario infamante per lo Stato». Lo ha dichiarato l’eurodeputato dell’IdV Sonia Alfano che ha aggiunto: «Aderisco volentieri alla sottoscrizione lanciata Alla sottoscrizione lanciata dalla Fondazione Fava per poter evitare il pignoramento e mi chiedo se oggi non sia più necessaria che mai una testata come “I Siciliani†che faccia un’informazione libera in Sicilia, un’informazione libera da padroni e da padrini che risponda solo ai propri lettori a al loro diritto ad essere informati».