Potete votare il cantautore Malavoglia, per farlo suonare il 18 ottobre al Ğené di Milano, fino alle 23:59 di quest’oggi – intervista di Giulia Quaranta Provenzano
Sale & Limone ha proposto un contest… i tre artisti che avranno più interazioni social apriranno, il 18 ottobre, il concerto di @Lumiofficialmusic al Ğené di Milano. Se volete che il talentuoso cantautore MaLaVoglia possa esibirsi scaldate i polpastrelli e votatelo!
Ogni like vale 1 punto, ogni commento vale 3 punti e ogni condivisione, taggando @sale_e_limone_ vale 5 punti.
Ecco, a seguire, i link per supportare MaLaVoglia: https://instagram.com/sale_e_limone_?igshid=YmMyMTA2M2Y= e https://www.instagram.com/reel/Cji4_JUjhfn/?igshid=MDJmNzVkMjY=
A proposito della possibilità di esibirsi nel locale milanese, l’artista ha dichiarato che <<(…) Ğené rappresenta una possibilità in più di farmi ascoltare a Milano, da un nuovo pubblico. Non è facile entrare musicalmente in questa città che è sì molto aperta e accoglie, offrendo numerose possibilità, ma è altresì più difficile di altre in quanto c’è tanta concorrenza… ci sono tante persone che prima di te, tuttavia come te, aspettano una buona occasione per farsi ascoltare e soprattutto per farsi notare>>.
Poi, alla domanda su cosa vorrebbe proporre al Ğené e su cosa bisogna dunque aspettarsi da lui, Gianluca Giagnorio ha risposto che <<(…) anche il 18 ottobre proporrei MaLaVoglia, proporrei un pezzetto della mia storia… in musica. Proporrei ossia la voglia di chi non smette di percorrere una strada, nonostante tutto. Nonostante i tempi>>.
Infine, come gentilmente chiestogli, MaLaVoglia ha concluso <<Se avessi un minuto per farmi votare direi alla gente che i cantautori esistono ancora, che meritano spazio e tempo d’ascolto. Si va spesso troppo veloci e ci si ferma sovente solamente a quello che viene messo davanti agli occhi però – se si andasse oltre a ciò – si scoprirebbero nuovi artisti e nuovi progetti come il mio… progetti che portano con sé un vissuto importante e che hanno alle spalle una lunga gavetta. Si sentirebbero ossia storie nelle quali potersi ritrovae e non canzoni di plastica>>.
