Una tra le più note farmacie della città riaprirà venerdì, dopo la sanificazione dei locali, ma presenta denuncia a tutela della propria attività e onorabilità dopo la ridda di notizie scattate a seguito della positività di suo “un dipendente non sanitario”.
I fatti li raccontano gli stessi titolari della farmacia dove annunciando che si “riapre venerdì 16 Ottobre” e che hanno presentato denuncia contro ignoti”.
Dal post:
Come ormai noto, venerdì 9 ottobre un dipendente non sanitario […] in seguito ad accertata positività al COVID-19, è stato ricoverato presso il Policlinico di Messina, da dove peraltro è già stato dimesso avendo reagito prontamente alle prime cure prestate.
Nonostante la legge non imponga alcun obbligo specifico di chiusura, ma solo la quarantena fiduciaria degli eventuali contagiati, a tutela della salute degli altri dipendeni e della clientela tutta, il titolare […] ha temporaneamente sospeso l’attività e disposto l’effettuazione dei test sierologici per se stesso e il resto del personale.
Tutti i tamponi hanno dato esito negativo. Venerdì l6 Ottobre completata dunque la necessaria sanificazione dei locali, la Farmacia riaprirà al pubblico per offrire, come d‘uso, un servizio puntuale e professionale all‘affezionata clientela.
De resto, per la cronaca, la farmacia in oggetto in questi giorni non aveva “abbandonato ” i suoi clienti, collaborando con una farmacia della città per l’eventuale ritiro dei farmaci ospedalieri e mettendo un numero telefonico a disposizione dei clienti per eventuali necessità.
Sin qui i fatti, documentati e incontrovenibili.
Ora dall’emergenza sanitaria si passa alla cronaca.
Infatti scrivono dalla farmacia del longano che: “Tuttavia, e purtroppo, nelle ore immediatamente successive all’accaduto, sui principali social network venivano diffuse delle ricostruzioni inattendibili, che identificavano un cluster presso la farmacia e invitavano la clientela a comunicare i contatti avuti negli ultimi giorni.”
Per i responsabili dell’azienda. “Si generava velocemente una pericolosa psicosi, tanto che i principali organi di stampa locali sentivano l‘esigenza di smentire tali notizie palesemente infondate e tendenziose.”.
Anche il neo sindaco della città, Pinuccio Calabrò, arrivava al punto di invitare la cittadinanza ad affidarsi solo alle fonti ufficiali, ricostruiva correttamente la situazione e ribadiva stima e fiducia ai titolari della farmacia.
Questi ora “A tutela dell’attività e della propria onorabilità” hanno dunque deciso di dare incarico ai legali di fiducia “perchè sporgano denuncia contro ignoti presso la Procura della Repubblica di Barcellona. Tra le fattispecie di reato ravvisabili, alcune particolarmente gravi, il procurato allarme e la turbativa all’attività economica”.
Di certo non mancheranno gli sviluppi della vicenda.