Dichiarato lo stato di crisi e di emergenza regionale per le zone del messinese colpite dalle forti piogge cadute tra il 18 e il 20 agosto scorsi
Stato di crisi regionale per il maltempo dello scorso agosto
Il Governo Regionale ha dichiarato lo stato di crisi e di emergenza regionale per le zone del messinese colpite dalle forti piogge cadute tra il 18 e il 20 agosto scorsi. Brolo è stato il centro maggiormente interessato dall’ondata di maltempo, con danni rilevanti subiti da strutture pubbliche, da privati cittadini, attività commerciali e produttive.
Il Sindaco Giuseppe Laccoto ringrazia il Presidente della Regione Renato Schifani e l’intera giunta Regionale “per la sensibilità mostrata nell’accogliere la richiesta di stato di emergenza. Un ringraziamento anche al Direttore generale e a tutti gli uomini e le donne della Protezione Civile per il fondamentale lavoro svolto con l’assistenza prestata durante e dopo l’emergenza”.
la notizia
La giunta regionale siciliana, guidata dal presidente Renato Schifani, ha dichiarato lo stato di crisi e di emergenza per le zone del messinese colpite dalle forti piogge cadute tra il 18 e il 20 agosto scorsi. In tre giorni le precipitazioni raggiunsero i 120-140 millimetri in diverse località della fascia tirrenica della provincia di Messina provocando allagamenti, sversamenti di detriti e frane, senza gravi conseguenze per la popolazione, grazie a un buon sistema di allerta regionale e comunale. I territori maggiormente interessati furono quelli di Brolo, Piraino (frazione di Gliaca), Gioiosa Marea, Naso (frazione di Ponte Naso), Sinagra, Ficarra, oltre a Capo d’Orlando e Castell’Umberto, dove i rispettivi comuni non segnalarono danni
le foto di quell’evento a Brolo