In merito alle vicende politiche che negli ultimi giorni hanno interessato il consorzio ECO3, che gestisce il depuratore consortile, nella qualità di cittadina e Presidente del Consiglio di Piraino, Maria Miragliotta, dice la sua.
“Mi sento in dovere di chiarire alcuni fatti, onde evitare qualsivoglia tipo di strumentalizzazione”.
Così il Presidente del Consiglio comunale, Maria Miragliotta, ci ha dichiarato, al momento che l’abbiamo contattata.
“In merito alle vicende politiche che negli ultimi giorni hanno interessato il consorzio ECO3, che gestisce il depuratore consortile, mi sento in dovere di chiarire alcuni fatti, onde evitare qualsivoglia tipo di strumentalizzazione. La mia richiesta di accesso agli atti ha il fine di portare a conoscenza del Consiglio comunale, e di conseguenza tutti i cittadini Pirainesi, la problematica in oggetto.
Problematica ritenuta dalla sottoscritta (non solo nella qualità di Presidente del Consiglio Comunale di Piraino ma anche come semplice cittadina Pirainese) alquanto delicata, sia dal punto di vista ambientale, che della salute pubblica, senza dimenticare le eventuali possibili gravi ricadute per quanto attiene il settore turistico, già gravemente provato dall’emergenze covid.
Il mio intervento, quindi, vuole stimolare tutte le parti in causa ad un confronto costruttivo, mettendo da parte interesse politici di sorta, al fine di contribuire ad una soluzione condivisa e risolutiva.
Il consiglio comunale è l’organo che rappresenta direttamente tutti i cittadini, e pertanto tutti noi consiglieri abbiamo la responsabilità di agire sempre ed esclusivamente nell’interesse della collettività e del territorio, soprattutto quando è in gioco la salute pubblica e la tutela del nostro meraviglioso mare.