MASSIMILIANO BRANCA (GIOVENTU’ DELLA LIBERTA’) – Chiusura Uffici Speciali “Aree ad alto rischio ambientale”. Il consigliere provinciale scrive ai presidenti Lombardo e Ricevuto
Comunicati Stampa

MASSIMILIANO BRANCA (GIOVENTU’ DELLA LIBERTA’) – Chiusura Uffici Speciali “Aree ad alto rischio ambientale”. Il consigliere provinciale scrive ai presidenti Lombardo e Ricevuto

Il consigliere provinciale, Massimiliano Branca, appartenente al gruppo “Gioventù della Libertà”, ha, tramite lettera indirizzata al Presidente della Regione Sicilia, Raffaele Lombardo, ed al Presidente della Provincia, Nanni Ricevuto, invitato gli stessi a trovare una soluzione onde evitare la chiusura degli Uffici Speciali “Aree ad elevato rischio ambientale”.
max2_263_x_350Tale decisione a livello regionale che dovrebbe trovare esecuzione dal 1 settembre p.v. preoccupa il consigliere ed i  cittadini della già martoriata Valle del Mela.
Detti Uffici – scrive il consigliere -  la cui competenza specifica di realizzazione di programmi e progetti di rilevante entità e complessità, nella definizione e realizzazione, aggiornamento periodico dei piani di risanamento, rilascio di pareri preventivi, su qualsiasi decisione di competenza della Regione e degli enti locali relativa a problematiche ambientali o comunque con implicazioni ambientali inerenti le aree a rischio, rappresentano dei garanti, data la loro intrinseca funzione, per il miglioramento ed il potenziamento dell’azione di risanamento ambientale, tramite l’impiego coordinato di più strutture operative. Motivo per il quale appare poco opportuno eliminare strutture che andrebbero invece potenziate in realtà dove l’inquinamento atmosferico e le conseguenti malattie e mortalità sono in spaventoso aumento. Pertanto, Branca chiede, ai Presidenti destinatari del suo appello, di attivarsi al più presto per trovare una soluzione all’imminente problema  evitando di eliminare non solo una struttura il cui compito di risanamento ambientale è di rilevante importanza per il nostro territorio – la cui chiusura farebbe scomparire anche i tavoli tecnici che si occupano di Ambiente, programmati nell’ambito di Agenda 21- ma per di più si eliminerebbe la speranza di numerosi cittadini di poter contare su istituzioni che difendano il loro diritto alla salute, costituzionalmente garantito.

19 Agosto 2009

Autore:

admin


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