“Il mondo libero attivi tutti gli strumenti diplomatici per fermare i massacri in corso in Libia, ordinati dal macellaio Gheddafi”. A chiederlo è Antonio Matasso, componente della direzione nazionale e responsabile per l’immigrazione del Psi, che si è rivolto all’Internazionale Socialista, impegnata a sostenere la transizione democratica in Tunisia, Egitto e Yemen. Secondo Matasso “è ignominioso che il governo italiano agiti lo spauracchio degli sbarchi dei clandestini per giustificare la permanenza al potere di un pericoloso autocrate”. L’esponente socialista ha fatto pervenire un messaggio di sostegno anche al governo di transizione in Tunisia, dopo che centinaia di tunisini sono scesi in piazza in difesa della laicità dello stato, condannando la manifestazione antisemita di alcuni giorni fa e l’uccisione del sacerdote cattolico Marius Rybinski.