Con l’improvvisa scomparsa di Piero Milio, ex senatore radicale e celebre avvocato penalista, «l’avvocatura italiana perde un grande maestro di diritto e la cultura liberale resta orfana di una delle sue personalità più rappresentative». È quanto ha affermato Antonio Matasso, segretario provinciale del PSI di Palermo. L’esponente socialista ha ricordato «l’impegno in prima linea di Piero Milio nella lotta alla mafia, sempre accompagnato dalla sua visione garantista. Qualunque cosa facesse o dicesse, emergeva in ogni momento una passione civile mista ad un’onestà indefettibile. Al dolore mio e delle nostre due “patrie” comuni, Palermo e Capo d’Orlando, accompagno l’orgoglio di essergli stato amico». Matasso ha infine lanciato un invito alle istituzioni culturali ed ai centri studi laici e liberali ad attivarsi già da ora perché l’eredità ideale, umana e morale del senatore Milio possa essere preservata a beneficio dei giuristi e degli uomini politici del futuro.