Notificato il decreto per l’adeguamento sismico, la realizzazione del locale mensa e l’implementazione dell’efficienza energetica per 1.220.000 euro del plesso Es2
Il comune di Mazzarrà Sant’Andrea ha ottenuto circa un milione di euro per consolidare il proprio territorio; si tratta del costone Ceroliva.
La culla dei vivai, tra i sei comuni ad avere beneficiato fondi in provincia di Messina, è stata inserita in una graduatoria nazionale. Ma le buone notizie non finiscono qui, perché è stato notificato il decreto per l’adeguamento sismico, la realizzazione del locale mensa e l’implementazione dell’efficienza energetica per 1.220.000 euro del plesso “Es2”.
Era stato l’unico a non essere stato interessato da lavori e ora sarà possibile grazie a risorse regionali, dopo che il Ministero dell’lnterno ha già concesso 92 mila euro per la progettazione, curata dall’ingegnere Ezio Saccà. Altri interventi per scuole vedranno ora la luce e saranno consegnati alla collettività per l’inizio di questo anno scolastico: i lavori di miglioramento ed adeguamento sismico della media di via Nuova Ceroliva per 450 mila euro e l’abbattimento delle barriere architettoniche ed adeguamento degli impianti dello stesso plesso per 895 mila euro.
Questi due progetti sono stati parte di un “pacchetto” di quattro, finanziati dal Governo nazionale, nell’ambito dei contributi per la messa in sicurezza degli edifici del territorio. Mazzarrà Sant’Andrea è stato l’unico comune in provincia ad ottenere risorse di questo tipo, ottenendo anche fondi per la messa in sicurezza e mitigazione del rischio idrogeologico del letto e della sponda del torrente Mazzarrà per 300 mila euro e oltre un milione e ottocento mila euro per la ristrutturazione e riqualificazione di palazzo Livoti e aree adiacenti da adibire a museo etnoantropologico.
