Dire che ci saremmo aspettati un risultato migliore sarebbe da ipocriti! Le battaglie che vanno inesorabilmente avanti da mesi avevano già mostrato il preludio di quello che non sarebbe stato di certo un lieto fine. Del resto come si dice “ Le disgrazie non vengono mai da sole!”.
Queste le parole in un’intervista all’Ansa di Davide Vannoni presidente di Stamina Foundation ”Non mi aspettavo niente di diverso dal comitato scientifico. Credo che non sia comunque un comitato imparziale, visto che il 70% dei suoi membri si era espresso contro il metodo Stamina prima ancora di essere nominato all’interno del comitato. Se così stanno le cose – ha quindi annunciato – Stamina farà ricorso al Tar in merito alla nomina di precise personalità, non imparziali, all’interno del comitato”. Amareggiato Guido De Barros, papà della piccola Sofia, la bimba diventata uno dei simboli del metodo ‘Stamina “E’ una decisione che ci lascia basiti”. Rabbia e sconforto per Davide Calà padre della piccola Federica simbolo nebroideo della lotta portata avanti dai suoi genitori, amici e parenti “Non posso crederci, mi sembra un incubo, io , mia moglie e mia figlia conviviamo ogni giorno in una situazione che di facile non ha niente, metto tutte le energie per portare avanti un progetto in cui non sono l’unico a crederci e in un attimo vedo i sogni di speranza per la mia bambina frantumati in un secco no. Il parere deve essere ancora vagliato dalla Ministra Lorenzin, mi auguro che mostri la giusta sensibilità e se fosse possibile che si avvalesse della collaborazione anche di altri esperti, in modo da non sentire solo il suono di una campana! Qui ci sono in gioco le vite dei nostri figli!”. Sono le parole sconfortate di un padre che è di rientro da Roma, dove martedì scorso ha portato il suo contributo e quello di altri volontari per sostenere i fratelli Biviano di Lipari, i quali presidiano davanti a Montecitorio dal 23 Luglio stremati dalla malattia ma con l’invidiabile volontà di non arrendersi nel difendere il sacrosanto diritto alla tutela della salute!
Qualcuno potrebbe restare stupito e dire di non averne sentito parlare prima d’ora, ma è la dura verità, si, i Fratelli Biviano insieme a chi come loro soffre di queste tremende patologie hanno trascorso le loro ferie al caldo e all’afa di una città che non regala la possibilità di rinfrescarsi nelle acque di un mare cristallino! Questa disinformazione accade anche perché come ricorda Laura Portale, mamma della dolce Federica “la Tv di Stato, per la quale noi paghiamo il canone ha pensato bene, forse, che bastasse qualche notizia flash sul caso per sensibilizzare l’opinione pubblica!”.
Permettetemi di aggiungere, chissà quanti politici, rappresentanti di noi cittadini, uscendo dal Palazzo che li innalza agli onori della Patria si sono preoccupati, tornando nelle loro case al mare, o nei loro Yacht di come potessero sentirsi tutti i malati e i loro familiari ( per i quali non esistono mai ferie!) nel vedersi snobbati come fossero lì a presidiare per chissà quale capriccio! Adesso dico basta! Mi sono stancata di fare la diplomatica! Io e chi come me sostiene da mesi questa dura battaglia vogliamo delle risposte vere, serie e soprattutto rispettose di qualsiasi essere umano, perché non esiste vita che non sia degna di essere vissuta!
Alfonsa Conti Nibali