Alla luce delle innumerevoli evidenze scientifiche pubblicate nel corso degli ultimi anni, la diagnostica dell’infertilità maschile ha attenzionato il ruolo esercitato dai radicali liberi nei confronti degli spermatozoi.
Durante le varie fasi che caratterizzano il normale ciclo delle cellule si generano radicali liberi ovvero specie chimiche reattive in grado di attaccare le nostre cellule determinando la comparsa di alterazioni sia strutturali che funzionali determinando in ultimo lesioni a carico del DNA cellulare. Il nostro organismo è in grado di combattere attivamente l’attacco dei radicali liberi grazie a numerosi fattori difensivi prodotti direttamente dalle cellule e che costituiscono la cosiddetta Barriera Antiossidante.
In presenza di una barriera antiossidante non sufficientemente efficiente, le nostre cellule si ritrovano sprovviste dei naturali sistemi di difesa contro l’attacco dei radicali liberi andando incontro ad una progressiva cascata di eventi che porteranno alla distruzione delle cellule e del patrimonio genetico e quindi, in ultimo, all’insorgenza di condizioni patologiche (malattie).
Gli studi finora condotti, dimostrano gli effetti negativi esercitati dai radicali liberi sugli spermatozoi e quindi sull’infertilità maschile e di coppia.
Il danno provocato dai radicali liberi è responsabile di determinare alterazioni del numero e della motilità degli spermatozoi, modificazioni della loro forma e della loro funzionalità e alterazioni del loro DNA.
Le conseguenze di tutti questi danni sono rappresentati da: fecondazione imperfetta, difficoltà di impianto, malformazioni embrio-fetali, abortività.
Presso il Centro di Medicina Biointegrata di Brolo è possibile sottoporsi a precisa valutazione dei radicali liberi ricorrendo agli indici dello stress ossidativo.
E’ consigliabile eseguire i suddetti esami quando risulta evidente un’infezione nel liquido seminale, nei casi di infezioni ricorrenti a livello di prostata e testicoli, nell’infertilità senza causa apparente, nei casi di fecondazione assistita.
La positività degli esami consente di programmare un trattamento sia di tipo nutrizionale che terapeutico naturale al fine di ridurre il carico dei radicali liberi e correggere le problematiche da essi derivanti.
Dr. Marcello Romeo
Per saperne di più sul centro di medicina biointegrata di Brolo.
info: 0941 060054 – Poliambulatorio Medico AAGMS – via G. D’Annunzio 1\c
Il Centro ha recentemente avviato un progetto di ricerca tra Brolo, Milano e Palermo, confermando il sodalizio tra l’Istituto di Medicina Biologica di Milano e l’Università degli Studi di Palermo.
Infatti nei prossimi 3 anni, a partire dal 1° gennaio 2012, avvierà un’azione di parteariato e di ricerca con l’Istituto di Medicina Biologica di Milano e l’Università degli Studi di Palermo.
I tre poli parteciperanno attivamente alla realizzazione di un progetto di ricerca sulle malattie infiammatorie croniche dell’intestino, Rettocolite Ulcerosa e Morbo di Crohn, heats shock proteins e probiotici grazie all’intervento del Dr Marcello Romeo neo-dottorando presso il Dipartimento di Biomedicina e Neuroscienze – Sezione di Medicina Sperimentale e Molecolare – dell’Università di Palermo.
Il progetto di ricerca avrà l’obiettivo di verificare l’efficacia della somministrazione di selezionati ceppi batterici probiotici sui livelli di HSPs nei pazienti affetti da malattie infiammatorie croniche dell’intestino.
