Nella mattinata di venerdì 20 aprile, Junio Guariento è andato oltre, ucciso da un tumore al pancreas che ha combattuto con determinazione e coraggio. Il groppo in gola è bello grosso. Pietrangelo Buttafuoco, dalle colonne del quotidiano Il Foglio rende omaggio al cantautore padovano ed al militante politico con un breve articolo che riportiamo per intero.
Vola dalla gola l’immensità.
Abita il lassù ma è il canto che ne scioglie, con le lacrime, il vibrato che chiama nel coro Proserpina – figlia delle primavere – quindi Diana coi cacciatori e Luna.
Nei cieli.
Caduti nel pozzo del dolore, gli Hobbit, cercano una corda che li guidi in alto, verso la luce. Nel pianto – l’Anello – è felice follia.
Ecco: il Domani appartiene a Junio: il bardo che ieri ha raggiunto il Carro dell’Immensità.