MERCATINO SETTIMANALE – A Brolo riapre martedì prossimo

Dal 30 giugno riprende il mercato settimanale. Novità anche per gli Ambulanti, mentre dal comune giungono le agevolazioni del post Covid.

Dalla Tari all’occupazione del suolo pubblico, dall’Imu al canone per l’acquedotto prendono corpo i  provvedimenti dell’Amministrazione Comunale per sostenere privati e commercianti in quella che a tutt’oggi può considerasi l’emergenza post Covid-19. Tra le novità, dice il sindaco Giuseppe Laccoto, ci sarà anche la riapertura del mercato settimanale e del commercio ambulante. La data è quella del 30 giugno – martedì prossimo.

L’amministrazione sistemerà l’area mercatale in ragione delle disposizioni di sicurezza e si aspetta anche il trasferimento del Centro Raccolta Rifiuti, che al momento occupata piazza Jacopo Ortis e che nei prossimi giorni ritornerà nell’area di piazza Stazione.

 Liberata questa zona della piazza ci sarà spazio per il Mercatino settimanale.

Il mercato sarà aperto a tutti gli ambulanti,  sia di beni alimentari che di beni non alimentari.

Il sindaco, Giuseppe Laccoto,  ancora una volta raccomanda ai Cittadini il rispetto delle regole di comportamento per evitare la diffusione del virus Covid-19, e di fermarsi all’interno del mercato solo per il tempo necessario ad effettuare gli acquisti utilizzando gli appositi presidi medici e sopratutto mantenendo le distanze di sicurezza..

Il comunicato stampa

Sono numerose le agevolazioni messe in campo dall’Amministrazione Comunale di Brolo per sostenere l’economia locale duramente provata dall’emergenza Covid.
Dalla Tari all’Occupazione del suolo pubblico, dall’Imu al Canone per l’acquedotto, l’Amministrazione guidata dal Sindaco Giuseppe Laccoto intende intervenire, in maniera concreta, per venire incontro a privati e commercianti.

In particolare, saranno sottoposti alla ratifica del Consiglio Comunale tutta una serie di provvedimenti, differimenti ed agevolazioni.

Innanzitutto, si dispone il rinvio al 30 settembre per il pagamento della tariffa relativa al consumo idrico.

Tutti i locali, invece, che hanno ampliato o richiesto per la prima volta l’occupazione del suolo pubblico a partire da maggio, sono stati esentati dal pagamento fino al 31 dicembre prossimo. Per quanto riguarda la tassa sui rifiuti (TARI), non dovranno pagare, per il periodo di chiusura, tutti coloro che hanno dovuto sospendere la propria attività, mentre le scadenze sono state rinviate al 31 agosto, 15 ottobre e 15 novembre.

Infine, per quanto riguarda l’IMU, le cui scadenze non sono state modificate per evitare sovrapposizioni, per la parte di competenza comunale, sarà previsto l’azzeramento di interessi e sanzioni per chi pagherà la rata di acconto 2020 in ritardo.

“Sin dall’inizio dell’emergenza siamo stati vicini alla popolazione brolese con interventi concreti rivolti soprattutto alle fasce più deboli – commenta il Sindaco Giuseppe Laccoto.

Queste agevolazioni vogliono rappresentare un ulteriore sostegno, per privati e commercianti che con sacrificio e volontà reagiscono alla crisi”.

Per il Vicesindaco e Assessore al Commercio Carmelo Ziino “L’attività amministrativa a sostegno dei commercianti non si è fermata con la campagna video “#IOCOMPROABROLO  finalizzata ad incentivare gli acquisti nei negozi del nostro paese e non si fermerà neppure con queste agevolazioni di natura tributaria che vanno nella direzione di garantire liquidità in questo momento difficile per tante attività. Abbiamo, però, altre iniziative in cantiere per sostenere la rinascita economica e gli investimenti a Brolo, dopo la gravissima emergenza di questi mesi”.