MESSINA – Presentazione dello spettacolo “Nino” alla Feltrinelli point
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MESSINA – Presentazione dello spettacolo “Nino” alla Feltrinelli point

nino loca messinaSabato 13 febbraio alle ore 21,00 alla Feltrinelli Point di Messina verrà presentato in prima nazionale lo spettacolo “ Nino” scritto e diretto da Tino Caspanello, interpretato da Cinzia Muscolino. 

Una storia vera, venuta alla luce soltanto pochi anni fa, che la protagonista ha taciuto fino alla morte per pudore e paura. Siamo in un piccolo borgo siciliano, nei primi anni del 1950. Gli esiti della guerra da poco finita, una politica disattenta e un’economia mai decollata costringono ancora i siciliani a lasciare le proprie case. La protagonista, un’anima mite e allegra, votata all’educazione dei bambini che raccoglieva per strada, incontra, per una sola volta, uno dei tanti emigrati che, dall’Argentina, è tornato per trascorrere una breve vacanza. Ed è promessa di matrimonio, è un viaggio, è la “fortuna che arriva dall’America”; ma qualcuno, per salvarsi, gioca un brutto tiro alla donna, proprio nel momento in cui lei sta per scendere dalla nave appena approdata nel porto di Buenos Aires; e il futuro, sognato felice durante l’attesa, si trasforma in un presente doloroso, che solo un velo di poesia e di alienazione possono alleviare.

Il testo è stato scritto e presentato in francese sotto forma di studio a Grenoble, durante il festival Regards Croisés, a maggio 2011.

Tino Caspanello Si diploma nel 1983 in Scenografia all’Accademia di Belle Arti di Perugia dove segue anche un corso di regia a cura del Centro di Documentazione dello Spettacolo. Nel maggio 1993 fonda l’Associazione Culturale Solaris – Compagnia Teatro Pubblico Incanto con cui allestisce e interpreta più di 30 spettacoli di autori quali Eduardo De Filippo, Jacopone da Todi, Shakespeare, Pirandello, Albee, Melville, Consolo, Wilcock; parallelamente, inizia la sua attività di drammaturgo. Scrive e mette in scena: SiraKissMari(Premio speciale della Giuria – Premio Riccione Teatro 2003; è apparso su «Hystrio» n 2 – 2005; tradotto in francese da Frank e Bruno La Brasca, è stato pubblicato nel 2010 da Editions Espaces 34, presentato a Marsiglia, Lione, Tolosa e Strasburgo nell’ambito di “Parole in anteprima” a cura di Antonella Amirante e messo in scena a Parigi al Théâtre de l’Atelier con la regia di Jean-Luis Benoît; attualmente è nel repertorio di cinque compagnie francesi; Mari è stato presentato anche in polacco al Border Festival di Cieszyn, giugno 2012); Rosa; ‘Nta ll’aria (pubblicato in Senza Corpo – Voci dalla nuova scena italiana, minimum fax, 2009; è stato tradotto in francese da Julie Quénehen con il sostegno della Maison Antoine Vitez e pubblicato nel 2012 da Editions Espaces 34); Handscape (Blogtext Festival, Graz, Schauspielhaus, 2008); Malastrada (pubblicato in «Hystrio n. 4 – 2010; segnalato al Premio Tuttoteatro.com – Dante Cappelletti e premiato da Legambiente per l’impegno civile); Fragile; TerreInterno (Sala Laudamo, Messina, 2011; tradotto in greco da Giorgia Karvounaki, è stato presentato ad Atene, al 2° Focus di Teatro contemporaneo, a cura dell’Institut Français de Grece,” aprile 2013); 1952 a Danilo Dolci. Nel 2008 riceve il premio dell’Associazione Nazionale dei Critici di Teatro. A maggio del 2011, insieme ad altri drammaturghi provenienti dal Belgio, dalla Turchia, dal Canada e dalla Polonia, è ospite del Troisième Bureau di Grenoble al Festival Regards Croisés. Dirige nel 2011 il Pubblico Incanto Artheatre Festival. Nel 2014 il suo testo Quadri di una rivoluzione ha ricevuto il Palmarès Eurodram presso la Maison d’Europe et d’Orient di Parigi; tradotto in francese da Christophe Mileschi, è stato pubblicato in Francia da Presses Universitaires du Midi. I testi di Tino Caspanello sono pubblicati in Italia da Editoria & Spettacolo nei volumi: “Teatro di Tino Caspanello” (Mari, Rosa, Nta ll’aria, Malastrada, Sira, Interno, Fragile),collana faretesto, a cura di Dario Tomasello, 2012; “Quadri di una rivoluzione” (Quasi notte, Quadri di una rivoluzione, 1952 a Danilo Dolci, Terre, 1-2 p.m.), collana Percorsi, 2013; “Polittico del silenzio” (Ecce Homo, Kyrie, Agnus), collana Percorsi, 2016.

 

Cinzia Muscolino. Laureata in Scultura all’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, dal 1994 collabora attivamente agli allestimenti della compagnia Teatro Pubblico Incanto per la quale è attrice, costumista e grafica. Ha partecipato come attrice a: “Sogno di una notte di mezza estate” di Shakespeare, “La favola del figlio cambiato” di Pirandello, “Malìa” da Lunaria di V. Consolo, “Kiss”, “Mari”, “Rosa”, “Nta ll’aria”, “Malastrada”, “Handscape”, “Terre”, “1952 a Danilo Dolci”, testi di Tino Caspanello. Vincitrice di diversi concorsi per giovani artisti (“DAB design per artshop e bookshop”, “Jeune Création européenne”, “Premio Cultura di Gestione” di Federculture), le sue opere sono state esposte in diverse città italiane ed europee.

12 Febbraio 2016

Autore:

redazione


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