Il bilancio dell’ottava Messina Marathon-VII Trofeo UniCredit è altamente positivo. Tutto è filato per il verso giusto, con una crescita importante sotto il profilo delle iscrizioni e tanto entusiasmo lungo le strade cittadine. Antonello Aliberti, presidente del comitato organizzatore, ha espresso tutta la sua soddisfazione per la riuscita di un evento che ha fatto registrare grandi numeri, consentendo così di mettere alle spalle quanto accaduto nel 2015, quando la gara venne annullata per il maltempo: “E’ stata la giornata della rinascita. Il record assoluto del numero di iscritti, con 970 atleti al via, rappresenta per noi un grande successo. Il veder raddoppiato il dato dei maratoneti è un premio importante. Questa è la Maratona di Messina, con 300 persone coinvolte che lavorano per rendere possibile la manifestazione. Un grande evento che non possiamo assolutamente perdere e che l’intera città deve imparare ad amare. Bisogna lasciare a casa la macchina per partecipare, tifare e pensare a divertirsi. Dobbiamo continuare così ed è da stimolo aver azzeccato la data in calendario, anzi la anticiperemo ancora di una settimana l’anno prossimo”.
A trionfare nella Maratona, dopo una lunga battaglia tra i primi tre, è stato Antonino Recupero dell’Atletica Sant’Anastasia: “Ho dato tutto, siamo partiti su ritmi tirati sin dall’inizio. Cavallo, col passare dei chilometri, ha fatto un notevole cambio di ritmo e si era staccato, ma alla fine ha ceduto ed io ho vinto più per colpa sua. La data mi piace, correre la Messina Marathon a gennaio ci aiuta a smaltire quello che abbiamo mangiato in più nelle feste. Il percorso, poi, è facile e lineare. Il clima è stato dei migliori e l’organizzazione ha davvero fatto centro. Tornerò anche l’anno prossimo”. Secondo all’arrivo Massimo Buccafusca: “Sono soddisfatto così, con il secondo posto. Alla fine forse non ci ho creduto, ma le gambe non mi aiutavano più a spingere. Ero qui per la quarta volta, il percorso è bello, la gente incita gli atleti ed è una manifestazione organizzata al meglio”. Tra le donne, invece, affermazione per Lara La Pera: “Sono stanca, anche perché non correvo una maratona da tanto tempo, essendomi dedicata nell’ultimo periodo ad un altro tipo di gare. E’ sempre emozionante arrivare prima al traguardo in una città come Messina”.
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