24 gli esuberi di personale già annunciati dall’azienda. I lavoratoti chiedono la mobilitazione delle istituzioni e denunciano: “Un’ulteriore conseguenze della politica di dismissione attuata da Ferrovie dello Stato a Messina”.
Una lettera aperta scritta dagli 86 lavoratori della Wagons Lits di Messina, società in appalto ad Fs che si occupa del servizio di accompagnamento notturno, che esprimono tutta la loro preoccupazione per i tagli messi in atto da Trenitalia a seguito della soppressione dei treni a lunga percorrenza che collegano l’Italia alla Sicilia. I dipendenti del settore, infatti, non possono non tenere conto della recente riapertura delle procedure di mobilità del personale (circa 400 unità in tutto il Paese), che la società ha presentato al Ministero del lavoro. Con riferimento all’impianto Servirail di Messina, sono già 24 gli esuberi di personale denunciati dall’azienda, mentre dal 1 aprile del 2010 vige un Contratto di Solidarietà con decurtazione del 26% delle ore lavorate. La situazione, dunque, che si presenta critica per i livelli economici di numerose famiglie monoreddito, rischia di diventare drammatica nel prossimo mese di dicembre quando
Trenitalia ha già previsto un ulteriore taglio di numerosi treni a lunga percorrenza tra cui la tratta Siracusa – Venezia ad oggi gestita dall’impianto Servirail di Messina. Tale soppressione farebbe lievitare gli esuberi e creerebbe rischi occupazionali per oltre il 50% del personale impiegato a Messina.
Ecco perchè nel documento inviato ai deputati messinesi, al sindaco di Messina Buzzanca, al prefetto Alecci e al presidente del Consiglio Comunale Pippo Previti, i lavoratori aderenti alla Rsa Cisl, chiedono un concreto interessamento intorno ad una vicenda che rischia di far ulteriormente ingrossare le già stracolme file dell’esercito dei disoccupati. I lavoratori Servirail che non intendono assistere passivamente ad un destino che sembra vedere il Gruppo FS abbandonare Messina, manifesteranno il proprio dissenso in un pacifico sit-in il giorno 9 novembre 2010 alle ore 10 sotto la sede del Gruppo Ferrovie dello Stato in Piazza della Croce Rossa in Roma. Un invito a partecipare rivolto ovviamente rivolto anche destinati della missiva.(tempostretto.it)
Cronaca Provinciale