I due arrestati sono stati individuati in seguito ad una chiamata sul 113 di un cittadino che, poco dopo la mezzanotte, aveva notato due individui scuotere ripetutamente la porta d’ingresso e suonare il campanello di un appartamento ubicato in uno stabile di via Maddalena.
La Volante giunta sul posto ha immediatamente intercettato i due giovani descritti che, unitamente ad un terzo individuo, stazionavano nei pressi dell’abitazione che poco prima avevano tentato di svaligiare.
Dal controllo fatto i poliziotti hanno appurato che la porta d’ingresso dell’appartamento era stata danneggiata nel tentativo di aprirla, inoltre all’interno della serratura del portone principale dello stabile, era stato inserito uno scontrino appallottolato al fine di evitare che la porta si richiudesse automaticamente.
I due fermati, su disposizione del P.M., sono stati arrestati e trattenuti presso le camere di sicurezza della Caserma Calipari, in attesa del processo per direttissima che si terrà stamane.
Sabato mattina gli agenti delle Volanti hanno tratto in arresto un 39enne di Santa Venerina (CT), resosi responsabile di tentato furto aggravato di un’autovettura.
L’arrestato, in seguito alla segnalazione giunta sul 113 da parte di un cittadino, è stato bloccato dai poliziotti mentre, con l’aiuto di un cacciavite, tentava di forzare il blocco di accensione di un’auto parcheggiata in via Nicola Fabrizi.
L’uomo, che annovera diversi precedenti di polizia, è stato tratto in arresto e trattenuto nelle celle di sicurezza della Caserma Calipari.
Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato giudicato con rito direttissimo e sottoposto al regime degli arresti domiciliari.
Cronaca Provinciale