MESSINA. FLAI CGIL – Parte domani la Campagna “Progetto pesca” per la sicurezza e i diritti dei lavoratori del settore
Comunicati Stampa

MESSINA. FLAI CGIL – Parte domani la Campagna “Progetto pesca” per la sicurezza e i diritti dei lavoratori del settore

flai_cgilParte domani in provincia di Messina la campagna “Progetto pesca” organizzata dalla Flai, la categoria della Cgil, che segue il settore agroalimentare e quindi anche il settore pesca. Una campagna dedicata ai temi della sicurezza e dei diritti dei lavoratori che verrà inaugurata a Patti marina, presso la Biblioteca comunale di Via Cristoforo Colombo, alle ore 9,30.
Mel pomeriggio, la seconda tappa dell’iniziativa che si terrà a Milazzo, presso l’hotel La Chicca, Via La Rosa, alle ore 16.30.
Ad aprire la campagna “Progetto Pesca” in provincia di Messina saranno il coordinatore nazionale Antonio Pucillo della Flai Cgil nazionale, il segretario generale Flai  Sicilia, Salvatore Tripi e il segretario generale Cgil Messina, Lillo Oceano .
“La parola sicurezza nel mondo della pesca può assumere diversi significati- spiega Giovanni Mastroeni segretario generale della Flai Cgil di Messina-. Quello principale è legato alla salvaguardia della vita dei lavoratori che vi operano. Si tratta di far rispettare ciò che il legislatore ha previsto all’interno della 626, nelle due leggi di settore la n. 271 e la n. 298 che prevedono l’utilizzo di tutti gli strumenti antinfortunistici e di protezione individuale e collettiva per superare i rischi legati a questi lavoro impegnativo”.
Mastroeni sottolinea inoltre l’importanza della formazione come strumento di sicurezza. “Decisiva è inoltre la formazione dei lavoratori. Non a a caso il Fondo europeo per la pesca ha previsto supporti finanziari per formare i lavoratori. Obiettivo dichiarato è intervenire sull’atteggiamento di ostilità generalizzata da parte dei lavoratori ad accettare cambiamenti e novità anche se finalizzati a difendere la propria salute e la propria sicurezza”.
Mastroeni sottolinea inoltre come in Sicilia ma ancor più in provincia di Messina, nel settore pesca lavoratori e datori di lavoro spesso coincidono attraverso la formula delle cooperative. “Una condizione che nasce dalle piccole dimensioni delle aziende di settore con limitate risorse economiche e quindi con una maggiore difficoltà a rispettare le norme sulla sicurezza o anche per l’oggettiva difficoltà delle barche di piccolo tonnellaggio all’applicazione dei dispositivi di protezione- spiega Mastroeni-. Con questa nostra iniziativa intendiamo aprire in provincia di Messina, in questo importante settore, una fase in cui si possa avviare una nuova fase per la sicurezza dei lavoratori evitando al contempo ricadute negative sull’attività complessiva del datore di lavoro.
Mastroeni sottolinea infine gli importanti risultati raggiunti recentemente dalla Flai Cgil con il sottosegretario con delega al settore pesca. “Il 3 maggio scorso presso il ministero del lavoro e politiche sociali la Flai ha siglato con il ministero un accordo fondamentale sugli ammortizzatori sociali in deroga per il settore e la possibilità, attraverso accordi che possono essere raggiunti a livello territoriale, di dare un supporto concreto ai lavoratori quel nelle fasi di fermo dell’attività”.
La Flai Cgil di Messina con l’avvio della campagna “Progetto pesca” vuole inoltre  pubblicizzare l’avvio nella realtà messinese di uno Sportello collegato con Centro servizi regionale di Mazara del Vallo a disposizione dei lavoratori rispetto ai problemi del settore pesca.

11 Maggio 2010

Autore:

admin


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