Il 1 ottobre 2009 è crollato il muro di contenimento del campo di calcio Gescal, accanto alla Chiesa Maria Regina degli Apostoli, e ne è franata una parte sulla strada comunale sottostante. Ad oggi nessun intervento da parte dell’amministrazione, che sembra più interessata ad individuarne le competenze piuttosto che le possibili soluzioni ai disagi quotidiani dei cittadini messinesi e alle richieste di maggior sicurezza dei territori.
Il campo è inagibile e la strada sottostante chiusa. I residenti hanno perso una strada e un campo sportivo che era il centro di aggregazione sociale per le comunità del terzo quartiere e per molte società sportive della città.
Non bastano i numerosi appelli rivolti all’amministrazione da parte dei consiglieri di quartiere e dei comitati spontanei dei residenti, che oltre ad aver subito un danno consistente al campo di calcio si vedono così ostruita la stradina sottostante, importante via di collegamento con le residenze poste nella parte superiore della collina.
Quello colpito non è un semplice campo di calcio, ma il diritto allo sport in una città come Messina che offre pochissimi spazi di aggregazione gratuiti. Un campo di calcio che nel corso dei decenni ha tolto dalla strada tantissimi ragazzi che altrimenti non avrebbero avuto un luogo in cui incontrarsi. Il campo di calcio Gescal già da anni riversava in condizioni penose, oggi è del tutto inutilizzabile presentando buchi di notevoli dimensioni e ammassi di terra dovuti alla frana. Non si tratta di un semplice danno materiale, ma di un affronto al diritto allo sport e alla concezione di spazio pubblico che nella nostra città sembra essere destinato prima alla decadenza e poi alla svendita al migliore offerente.
Per queste ragioni la Federazione degli Studenti, la Rete Universitaria Nazionale e i Giovani Democratici domenica 16 Gennaio alle ore 10.00 presso il campo di calcio “franato” delle case Gescal daranno vita ad un triangolare per manifestare il proprio disappunto nei confronti di un’amministrazione distante dalle esigenze dei cittadini, i quali sono costretti quotidianamente a fare i conti con disagi dovuti al dissesto, per porre all’attenzione dei cittadini messinesi un tema importantissimo come quello del giusto utilizzo e mantenimento dello spazio pubblico che non può essere ignorato o svenduto da parte di nessuno.
Durante le partite verranno raccolte le firme di tutti coloro i quali riterranno giusto aderire a questa campagna a difesa del pubblico e degli interessi dei cittadini messinesi.
Federazione degli Studenti
Rete Universitaria Nazionale
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