MESSINA – Incidente Segesta: sulla “rotta” della verità
Cronaca Provinciale

MESSINA – Incidente Segesta: sulla “rotta” della verità

di Corrado Speziale

Si terrà lunedì prossimo, 30 novembre, l’udienza preliminare presso il G.U.P. del Tribunale di Messina per stabilire le responsabilità del disastro che ha visto coinvolto il “Segesta Jet”, mezzo veloce di “Bluvia”, nel quale, a seguito della collisione con la nave porta-container, battente bandiera Antigua e Barbuda, “Susan Borchard”, avvenuta il 15 gennaio 2007, persero la vita il comandante Sebastiano Mafodda, il direttore di macchina Marcello Sposito e i marinai Lauro Palmiro e Domenico Zona.
messina_600_x_283_500_x_236

 

 

 

 

 

Concluso il primo troncone del procedimento il 12 febbraio scorso, in cui il comandante della “Susan Borchard”, l’ucraino Maksym Poludnyev, patteggiò la pena per disastro ed omicidio colposo in anni due di reclusione, e quello della “Zancle”, traghetto della società “Caronte & Tourist”, Antonino Donato, inquisito per omissione di soccorso, fece altrettanto con pena di nove mesi, la vicenda giudiziaria si avvia quindi verso l’epilogo, dopo che in quest’ultima fase si sono già registrati due rinvii, rispettivamente il 4 maggio ed il 16 luglio.

Il differente peso processuale nella vicenda dei due comandanti era dipeso dallo stralcio della posizione di Donato, per il quale, relativamente alle accuse più pesanti, i P.M. ne avevano chiesto l’archiviazione. A tale decisione si opposero fermamente i familiari di Sebastiano Mafodda, sostenuti dal SASMANT (Sindacato Autonomo Stato Maggiore Navi Traghetto – F.S. Messina), sulla scorta dell’esito dell’inchiesta formale condotta dalla Commissione sui sinistri marittimi, presso la Direzione Marittima di Catania, composta da personale di indubbia fama ed esperienza, avente efficacia probatoria nelle cause giudiziarie riguardanti gli incidenti in mare. Tale inchiesta aveva sancito con chiarezza la diretta responsabilità nell’incidente di tutte le navi coinvolte, distribuendo quindi l’onere della colpevolezza sia a quelle che si sono scontrate, ovvero “Borchard” e “Segesta”, che alla “Zancle”, transitata pochi istanti prima delle altre due nel punto del tragico impatto, alla quale un “ruolo attivo” le veniva attribuito anche nella perizia di parte, che confutava quella dei C.T.U.

Quantunque la vicenda giudiziaria sembri ormai incanalarsi verso una definitiva soluzione, a destare non poche preoccupazioni è invece il rischio di ulteriori sospensioni delle udienze: “I motivi dei rinvii non appaiono per niente chiari” fanno sapere dal SASMANT, rinnovando l’appuntamento alla prossima settimana.
Fotogallery: Foto gentilmente concesse da SASMANT (Sindacato Autonomo Stato Maggiore Navi Traghetto – F.S. Messina)
14_600_x_34216_600_x_44518_600_x_456r4050231446

{boncko}/cronaca/disastro_segesta_fotogallery/{/boncko}

28 Novembre 2009

Autore:

admin


Ti preghiamo di disattivare AdBlock o aggiungere il sito in whitelist