Una grande mostra retrospettiva, un lungo articolato racconto all’indietro quello di Pina Inferrera, artista siciliana che torna a Messina, sua città natale, con un’antologica a “stanze”. Dagli ultimi cicli fotografici (Calligrammi, Echi Normandia, Dalla Luce Nell’Acqua, La poetica della Luce, Aura Aurea, Nel Silenzio, Rerum Natura), passando per Somnia e Mutae Mutabilis fino ai video e alla installazioni degli anni ’90.
Novanta opere per rappresentare una creatività eclettica e inaspettata, densa dello spirito femmineo e ironico di una riflessione mai terminata intorno al rapporto tra uomo e natura. Sculture realizzate con materiali plastici riciclati, inquietanti “sedie” dai capelli plastici sgargianti e attraenti, una luminosa casetta chiodata, simbolo gentilmente atroce del calore familiare. L’antologica messinese riconcilia Pina Inferrera con la città da cui partì alla fine degli anni ’70, riassumendo, al contempo, la produzione di un’artista da diverso tempo al centro dell’attenzione di critica e pubblico. Oggi Pina Inferrera si dedica prevalentemente alla fotografia come mezzo privilegiato per una osservazione reale ed obiettiva, per evidenziare e segnalare, ma non per questo rinunciare alla poeticità della visione. Ha focalizzato il suo interesse sull’arte fotografica con l’intento di indagare l’uomo e il suo habitat, le sue immagini si muovono fra reale e surreale, in una natura incontaminata in cui l’uso particolare della luce suggerisce uno spazio spirituale.
.“Calligrammi” di Pina Inferrera sarà inaugurata sabato 29 ottobre alle ore 18 al PalaCultura di Messina e sarà aperta fino al 27 novembre (lunedì giorno di chiusura, dal martedì alla domenica apertura ore 10:00-13:00 e 16:30-19:30).
Biografia
L’indagine di Pina Inferrera è rivolta all’esplorazione della realtà circostante, spazia dall’osservazione della natura, l’ambiente e l’uomo, all’analisi di reperti. Usa la fotografia come mezzo privilegiato per una osservazione reale ed obiettiva, per evidenziare e segnalare, ma non per questo rinunciare alla poeticità della visione.
Parallelamente ha esplorato altre possibilità espressive come video e installazioni, utilizzando reperti industriali ha realizzato opere site-specific dalle dimensioni imponenti, capaci di ridisegnare lo spazio. Ha focalizzato il suo interesse sull’arte fotografica con l’intento di indagare l’uomo e il suo habitat, le sue immagini si muovono fra reale e surreale, in una natura incontaminata in cui l’uso particolare della luce suggerisce uno spazio spirituale.
La sua ricerca ha l’obiettivo di condividere un percorso dell’uomo contemporaneo analizzando e mettendo a fuoco problematiche ambientali e lo stato d’animo esistenziale, riconducibile allo Stimmung descritto da Heidegger. L’interesse verso la natura altro non è che una visione dell’uomo come parte intrinseca della natura stessa, una visione panteistica che immagina la spiritualità come la diretta conoscenza ed esperienza dell’universo.
Le sue opere sono pubblicate su cataloghi, libri d’arte, riviste, quotidiani, siti. Collabora con la galleria Sabrina Raffaghello di Milano, Maria Cilena di Milano, SpazioFarini6 di Milano, Cart di Monza, ha collaborato con Nellimya light art exhibition di Lugano, Manzoni di Bergamo, Soletti di Milano, De Chirico di Torino, etc.; è stata invitata ad esporre in musei d‘ arte moderna e contemporanea, fiere d’arte, biennale di Venezia, biennale Italia-Cina, etc. E’ stata direttore artistico dell’associazione culturale IdeaVita per cui ha curato mostre in Italia ed all’estero, ha promosso eventi d’arte in collaborazione con critici, gallerie e artisti sia giovani che affermati. Ha realizzato eventi d’arte per Assocomaplast. Collabora con la rivista Juliet.
Nata a Messina, vive e lavora a Mozzo (Bg). Laureata a pieni voti all’Accademia di Brera, ha esposto in Italia ed all’estero in molte città, fra le quali: Francoforte, Istanbul, Locarno, Londra, Lugano, New York, Parigi, Tournai, Vilnius. Hanno scritto del suo lavoro: A. Appiani, R. Bellini, J. Blanchaert, R. Borghi, M. Campitelli, C. Canali, L. Caramel, M. Cilena Sanguini, G. Ciusa , V. Conti, D. Curti, F. D’Amico, E. De Paoli, P. Emanuele, V. Falcioni, S. Di Giacomo, M. Galbiati, F. Gallo, G. Gellini, M.F. Giubilei, L. Giudici, C. Guerra, M. Hajek, A. Madesani, M. Mander, G. Marziani, C. Massini, R. Moratto, R. Mutti, S. Orlandi, R. Ridolfi, M. Romeo, M. Rosci, A. Scanzi, G. Scardi, A. Schwarz, G. Seveso, M. Tagliafierro, T. Trini.
Grande successo domenica 15 dicembre al Salone Borsa della Camera di Commercio di Messina per…
Il fermo tra Sant’Agata e Buonfornello. il camion trasportava metano (altro…)
A Brolo, un nuovo tentativo di truffa è stato sventato grazie alla prontezza e alla…
Ritorna, a Barcellona PG, il presepe di Serena Lo Conti: un’opera d’arte tra tradizione e…
“IIS Antonello”: progetto lettura con il testo Parallelo Sud (altro…)
Sarà visitabile fino a venerdì 20 dicembre la mostra di ceramiche dell’arch Koji Crisá, giovane…