La nostra associazione riunitasi ieri in seduta straordinaria, ha deciso di uscire dal silenzio rispetto alle ultime vicende che hanno interessato l’mpa messinese, partito nel quale militano tutti i tesserati dell’associazione.
Preliminarmente esprimiamo un ringraziamento particolare, per il ruolo svolto in condizioni di profondo disagio e con grande professionalità, al dott. Duca e alla prof.ssa Bruno recentemente estromessi dalla giunta provinciale.
Oggi però non possiamo esimerci dal prendere le distanze rispetto ad una gestione del movimento che, in sede locale, non ha mai avuto un atteggiamento in linea con le indicazioni dei vertici regionali ed è proprio questa confusione di base rispetto alla gestione dei rapporti tra vertici provinciali e regionali che ci induce a fare una riflessione seria sulla utilità della nostra presenza all’interno del movimento.
Certamente non riusciamo a comprendere oggi le ragioni di un dissenso nei confronti dei vertici regionali e riteniamo tardiva la valutazione fatta dall’ufficio politico con la quale si evidenzia un “silenzio assoluto nei confronti del territorio”, silenzio al quale noi dell’associazione siamo abituati da ormai tre anni.
Abbiamo sperato nella riorganizzazione del partito, abbiamo accolto con favore la ipotesi delle primarie per il rinnovo della classe dirigente locale, abbiamo chiesto, con forza, coerenza negli atteggiamenti per essere ancora più credibili rispetto ai tanti elettori che, insieme a noi hanno sposato la causa autonomista.
Oggi però, ci ritroviamo in una condizione di grande confusione, rappresentati da una classe politica incapace di organizzarsi sul territorio, ma soprattutto incapace di proporre con fermezza i temi veri dell’autonomia.
Nessuna proposta concreta che possa dare sviluppo e dignità ad un progetto serio di cambiamento, solo richieste mirate all’ottenimento di qualche posticino che possa accontentare i soliti noti, oggi disoccupati della politica.
A questa ulteriore mortificazione, noi dell’associazione “Art.1 – Autonomia e Libertà” non ci stiamo e all’unanimità, in attesa di un chiarimento, abbiamo deciso di autosospenderci dal Movimento per l’Autonomia.
Il V. Presidente Dino Oteri
Il Presidente Alessandro La Cava
Gli iscritti: Anna Maria Coppolino, Bartolo Pavone, Alberto Dolce, Giusy Galletta, Giovanni Risitano, Nunzio Coglitore, Marco Perrone, Mimmo Caleca, Mario Giuffrè,Vincenzo La Cava, Gianluca Falvo Durso, Antonino Cassisi, Antonio Composto, Gaetano Ragusa, Antonino Cutaia, Nunzio Mignemi, Alessandro Subba, Francesco D’Amico, Pippo Famulari, Domenico Currò, Francesco La Rocca, Francesco Chierchia, Concerita Tortorici, Massimo Giordano, Elisa La Corte, Pietro Pandolfino, Fabio Pietroburgo, Roky Bloisi, Luigi Sabatini, Mauro Urso, Amelia Mannino.