Nella giornata di ieri, personale delle volanti ha dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Messina, nei confronti di un giovane messinese di 23 anni, Antonino Roberto resosi responsabile lo scorso settembre del reato di violenza sessuale su una minorenne di 15 anni.
L’uomo, titolare di un pub pizzeria sito in centro città, aveva, nella serata del 12 settembre u.s., avvicinato e più volte molestato la ragazzina, dipendente presso il suddetto esercizio commerciale. Trascinata per i polsi in un luogo appartato del locale, la minorenne era stata costretta a subire palpeggiamenti ed attenzioni a chiaro sfondo sessuale. Nonostante i tentativi della giovane di divincolarsi, la stessa era stata spintonata, gettata a terra e bloccata. Il peggio era stato scongiurato dall’arrivo di un’altra dipendente che provocando dei rumori, aveva distolto il malvivente dall’intento criminoso.
La seconda dipendente aveva poi raccontato di aver sentito urlare la vittima e di averla trovata al suo arrivo in lacrime con lividi sul braccio.
Nella giornata successiva ai fatti criminosi, la vittima si è confidata con la madre che ha subito accompagnato la figlia al pronto soccorso chiedendo l’intervento delle volanti.
Avviati i necessari accertamenti e reperito una serie di elementi indispensabili per chiarire la vicenda, l’UPGSP ha informato l’AG che ha emesso l’ordinanza di custodia cautelare in carcere destinata al titolare del pub pizzeria, peraltro già noto alle forze dell’ordine per altri reati commessi, tra cui violenza e minaccia a pubblico ufficiale, detenzione e spaccio, furto aggravato. Il malvivente, in passato, era stato destinatario di divieto di accesso ai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive.
Cronaca Provinciale
