Caro signor Sindaco,
Le diciamo in due parole che SIAMO STUFI! Si, stufi di continuare a subire questo tipo di provocazione, non ce la sentiamo di continuare a dire ai nostri amici messinesi di stare tranquilli perché le cose stanno cambiando, non ce la sentiamo di continuare a mortificare l’intelligenza di chi ha perso la speranza nei confronti di un cambiamento promesso ma mai avvenuto.
A Lei signor Sindaco vogliamo rivolgerci perché siamo sicuri che valuterà e terrà in considerazione la nostra richiesta.
Veda, da quando lei si è insediato insieme alla sua giunta, un coro trasversale e unanime di esponenti di tutte le componenti politiche di destra ,di centro e di sinistra ha chiesto le dimissioni della Ass. Amata per “manifesta incapacità” e noi, in questo documento, vorremmo riportarle alla memoria solo alcuni degli articoli che in questi tre anni hanno trovato spazio sulla carta stampata.
Il 10-12-2008 il consigliere Interdonato evidenzia come una parte del Viale S. Martino fosse stata completamente dimenticata dalla sua amministrazione nel posizionamento degli addobbi natalizi.(dimenticanza reiterata negli anni successivi!)
Il 5-06-2009 Sinistra e Libertà ,in un comunicato, evidenzia l’assoluta insipienza dell’assessore rispetto al totale abbandono del verde pubblico cittadino descrivendone in modo puntuale lo stato dei luoghi di alcune aree del centro cittadino.(ad oggi nulla è cambiato)
Il 28-07-2009 il consigliere Gioveni denuncia” una evidente incapacità politica” nella gestione del più grande polmone verde della città, villa Dante.(ci vada oggi!!)
Il 2-11-2009 il partito Radicale ,in una nota, lamenta il totale stato di abbandono del gran camposanto.(no comment)
Il 5-11-2009 l’ex consigliere Ruello ,UDC, le faceva notare lo stato di degrado in cui si trovava il parco del Ringo, assolutamente abbandonato a se stesso.(ci passi!!)
1-12-2009 gli abitanti della frazione di Pezzolo le sottolineavano la presenza, in quel villaggio, di un cimitero erroneamente dimenticato dalla dott.sa Amata.(e già! Li c’è il 17° cimitero cittadino)
Il 16-04-2010 Tignino del Pd lamentava l’incompetenza degli addetti ai lavori per la cura del verde.
Il 7-5-2011 il consigliere Carreri lamentava la progressiva invasione di erbacce ed insetti al campo d’atletica “Santamaria”
Il 20-06-2011 in una nota apparsa su imgpress si chiedono le dimissioni della Amata per manifesta incapacità.
Il 20-06-2011 il consigliere Restuccia definisce l’assessorato della Amata “ l’assessorato al nulla” rimproverandole di avere completamente dimenticato l’acquario comunale che, ad oggi, versa in totale stato di abbandono.
Questi, signor Sindaco, solo alcuni esempi di come la classe politica in generale, e non solo, si è lamentata dell’operato della dott.sa Amata.
Noi non abbiamo intenzione di unirci al coro unanime di chi chiede “la testa” dell’assessore Amata perché confidiamo nel suo buonsenso e siamo fiduciosi rispetto al “suo” maturato convincimento di essere assolutamente inadeguata al ruolo che ricopre e siamo sicuri che presto rimetterà spontaneamente e per il bene di questa città il mandato nelle sue mani.
Veda, non vogliamo fare cattivi pensieri nel ritenere che in alcune situazioni lo stesso assessorato non si sia risparmiato a finanziare, promuovere o sponsorizzare “certe” manifestazioni e non possiamo tollerare che ci si dica che il problema risiede nelle cattive condizioni delle casse comunali perché non possiamo più neanche fare finta di crederlo; ed allora, certi di non ritrovarci in una condizione in cui si sperpera denaro pubblico solo in manifestazioni dal carattere apparentemente clientelare, trascurando l’ordinaria gestione del verde pubblico , convinti invece di ritrovarci in una situazione di conclamata incapacità politica nel gestire le deleghe assegnate, riteniamo sia un suo dovere, qualora l’assessore non dovesse realmente avere maturato il convincimento di cui sopra, prendere atto della nostra nota, che rappresenta il pensiero comune dei messinesi, chiedendole, almeno una volta, di anteporre gli interessi dei cittadini alle logiche della politica,a quelle stesse logiche che l’hanno portata a sostituire l’assessore Pippo Rao, unico uomo della sua giunta veramente operativo.
E siccome sarebbe del tutto sgradevole costringerci a scendere in piazza “armati di pala e pico” come i frati francescani per rivendicare il nostro sacrosanto diritto di essere amministrati da gente capace,le chiediamo di togliere quelle deleghe alla Amata e di risparmiarci di fare la fine del titanic ( film preferito dall’assessore) perché noi, signor sindaco, in quella nave ci siamo saliti VOTANDOLA ma non abbiamo nessuna intenzione di affondare insieme a lei rispetto a delle criticità alle quali ancora oggi non ha posto rimedio!!
Messina 22/06/2011
Il presidente Alessandro La Cava
Il presidente Antonio Dimaggio
Il vice presidente Dino Oteri