Beni dal valore complessivo di 800 mila euro sono stati sequestrati dalla polizia in esecuzione di un decreto di sequestro emesso dal tribunale di Messina. Si tratta di tre case, un’automobile e due motociclette riconducibili a Alessandro Cutè, 52 anni e ai suoi figli Antonino, 31 anni, Luca, 24 anni e Giuseppe 29 anni. L’iniziativa si inserisce nell’operazione condotta contro il clan Mangialupi. Alessandro Cutè è accusato di fare parte della cosca.
Fonte lasiciliaweb.it