Premiate otto donne distintesi per meriti
Si è concluso il ciclo di iniziative promosse dall’associazione Meter e Miles presieduta da Saro Visicaro volte a rivendicare una uguaglianza basata sul riconoscimento sociale. Interesse ha suscitato la tavola rotonda su affettività e disabilità: tema di cui ha precisato Visicaro, si ha difficoltà di parlare sia da parte delle famiglie dei soggetti con disabilità, sia da parte della società che mostra pregiudizio sull’argomento. La disabilità ha affermato Marinella Ruggeri psicoterapeuta non toglie la dimensione tridimensionale che sta alla base della sessualità, ossia agape –filia- eros. Il soggetto con disabilità ha addirittura la possibilità di dare voce all’anima, al corpo ed alla psiche in modo più sano ed equilibrato in quanto libero dal condizionamento della necessaria prestanza fisica. Necessario ha aggiunto l’avv. Ester Isaja che il mondo della giurisprudenza dialoghi con gli esperti del settore al fine di trovare percorsi utili a ridurre episodi di violenza di genere in soggetti affetti da disabilità ed ad eliminare pregiudizi e le barriere culturali esistenti.
Celebrata dopo due anni di interruzione imposta dalla pandemia la manifestazione “ 8 mimose per 8 donne” coordinata negli anni dall’avv. Silvana Paratore nel corso della quale sono state premiate personalità femminili distintesi con merito per l’impegno e la determinazione che hanno caratterizzato le loro attività svolte nei vari settori dell’imprenditoria, della sanità, della medicina, della cultura, del sociale, del volontariato, dell’istruzione etc…
A ricevere l’attestato di benemerenza per l’anno 2022: Angelina Maria Cafarella responsabile dell’associazione di promozione sociale ETS Solidarity in action presente in città , da anni impegnata nel sostegno concreto delle popolazioni fragili con donazioni di farmaci generici e pediatrici, integratori, materiale di cancelleria, vestiario, giocattoli etc.. ; Giovanna Mangano vicepresidente dell’AVIS Messina da sempre supporto fondamentale dell’attività di donazione del sangue ; Anna Maugeri Russo madre imprenditrice della Russosan ideatrice del progetto “ Prontigen regala un sorriso” per i bimbi ricoverati nei reparti pediatrici; Linda Di Blasi dirigente medico psichiatra in servizio presso il modulo dipartimentale Messina sud e supervisore Asp del centro diurno di Nizza per disturbi dello spettro autistico; Daniela Floridia dirigente medico anestesista e rianimatore dell’unità operativa di anestesia e rianimazione dell’IRCCS Centro neurolesi Bonino Pulejo Piemonte di Messina impegnata in attività di assistenza per i pazienti con gravi cerebrolesioni e nella terapia del dolore per la quale coniuga innovazione, scienza ed umanità; Marinella Ruggeri neurologa, psicoterapeuta e sessuologa clinica ; Fiammetta Conforto professore associato dell’Università degli studi di Messina e delegata dal rettore per la disabilità; Daniela Milano volontaria in comunità per persone con vissuto di tossicodipendenza lelat, operatrice al centro di aiuto alla vita V. Quarenghi e referente della campagna nazionale mettiamoci in gioco sui rischi legati al gioco d’azzardo.
Fare volontariato fa bene agli altri ed a se’ stessi ha concluso la Paratore ricordando la missione femminile nell’universo del sociale.