MIGRANTES A CASTELL’UMBERTO – Le puntualizzazioni del sindaco singarese

Il Sindaco di Sinagra Nino Musca interviene in merito alla vicenda che sta coinvolgendo in queste ore i Comuni di Sinagra e Castell’Umberto.

Di seguito le dichiarazioni del primo cittadino di Sinagra:

Ore 22.36 di venerdì 14 luglio: “il Vice-Prefetto Cerniglia mi comunica l’arrivo di 25 migranti nella struttura ex Hotel Canguro(salvo appurare in seguito che sarebbero stati 50).
Nel corso della stessa telefonata apprendo che un privato, mesi addietro, aveva firmato un protocollo di intesa con la Prefettura mettendo a disposizione la struttura di cui sopra. Suggerisco di avvertire immediatamente il Sindaco di Castell’ Umberto, spiegando alla mia interlocutrice che l’immobile é situato in territorio di Sinagra, ma praticamente al confine con il comune umbertino.

Mi reco sul posto.

Inizia così una lunga notte nella quale un Sindaco si sente impotente e vede svilito il proprio ruolo di rappresentante dello Stato nel proprio territorio.

Penso che le Amministrazioni comunali dovessero essere coinvolte per tempo in merito ad una questione così delicata, invece, giovedì scorso al vertice in Prefettura (il mio comune ha partecipato col Vice-Sindaco Rizzo) Sinagra e Castell’Umberto non rientravano tra i Comuni interessati dall’arrivo dei migranti.

Mi sono associato da subito alla protesta contro una decisione calata dall’alto e sui contorni della quale continuo a nutrire grossi dubbi e perplessità.

Ho comunque pensato che, in attesa di affrontare la questione direttamente col Prefetto, ai cinquanta ospiti della struttura dovesse essere garantita la dignità perché l’altra parte debole della vicenda sono proprio loro, questi ragazzi che fuggono da Stati che ormai sono solo campi di guerra.

Nella tarda serata di ieri, insieme al Sindaco Vincenzo Lionetto Civa, mi sono interfacciato con la Prefettura e ho mediato affinché fosse introdotto nella struttura il gruppo elettrogeno al fine di garantire la corrente elettrica ai migranti.

Oggi, all’ incontro al quale parteciperanno 40 sindaci del messinese, ribadirò che l’accordo tra l’Anci e il Viminale prevede 2,5 migranti ogni mille abitanti. Sinagra conta 2700 abitanti, quindi, sicuramente non ne sarebbero dovuti arrivare 50″.