Riceviamo e pubblichiamo la nota dell’ “A.D.A.S.C.” e di “Cittadinanzattiva Milazzoâ€Â, con la quale si denuncia la scarsa attenzione del Consiglio Comunale milazzese nei confronti dell’emergenza ambientale che allarma la cittadinanza.
Il presidente dell’ “A.D.A.S.C.” – Associazione per la Difesa dell’Ambiente e della Salute dei Cittadini, Giuseppe Maimone, e la responsabile ambientale di Cittadinanzattiva Milazzo, Assunta Sciacca, denunciano un comportamento anomalo del Consiglio Comunale di Milazzo.
E’ assolutamente inconcepibile che si preferisce dare la precedenza nel trattare argomenti, dal nostro modesto parere, meno importanti rispetto alla questione ambientale che attanaglia il nostro territorio.
Prima della pausa estiva sono stati affissi anche dei piccoli manifesti che annunciavano la trattazione della “Mozione relativa ad una richiesta di risarcimento destinata alla Raffineria e alla centrale Edipower†nella seduta del 30 luglio 2009. Invece su proposta di un consigliere di maggioranza (firmatario della mozione presentata alla fine del 2007!!!) è stata richiesta la trattazione del piano comunale delle edicole.
Lunedì 24 agosto alle ore 20:00 attendevamo con ansia che venisse discussa la mozione precedentemente menzionata. Invece dal sito ufficiale del Comune di Milazzo apprendiamo che verràtrattato il piano triennale delle opere pubbliche. Vogliono ancora distruggere la nostra Milazzo?? la cittàè dei Milazzesi!
Ribadiamo come scritto nel documento inviato al Presidente del Consiglio comunale di Milazzo (con richiesta di lettura in aula) che non permetteremo a nessuno di strumentalizzare la questione ambientale e sanitaria solo per fini elettorali!! Sarebbe assolutamente vergognoso!
Chiediamo a molti consiglieri comunali di abbandonare la loro poltrona perchè sono complici della distruzione di Milazzo e non tutelano la salute dei cittadini e il nostro ambiente martoriato da un alto tasso di inquinamento e di patologie neoplastiche e cardio-respiratorie.
Comunicheremo il comportamento di molti consiglieri e il lentissimo lavoro consiglio comunale di Milazzo a tutti gli organi competenti . Ci batteremo in tutti modi affinchè questa classe politica che non vuole e non ha voluto il bene di Milazzo, (alla deriva dal punto di vista sociale, ambientale, turistico ecc) prepari le sue valigie per abbandonare la guida del nostro amato paese!
In conclusione si chiede al Presidente del Consiglio comunale di organizzare una seduta del civico consesso in adunanza aperta coinvolgendo tutte le Associazioni ambientaliste territoriali, sindaci, assessori con delega all’ambiente e presidenti dei consigli dei comuni del comprensorio della Valle del Mela area dichiarata ad Elevato Rischio di Crisi Ambientale al fine di adottare una politica comune per difendere l’ambiente e la salute dei cittadini.
Ribadiamo che le Associazioni firmatarie di questo documento sono apartitiche.
Il Presidente “A.D.A.S.C.”                                                          La responsabile ambientale Cittadinanzattiva Milazzo
Giuseppe Maimone                                                                                                        Assunta Sciacca