Giornata studio a cura degli studenti del Liceo Classico “F. Maurolico” di Messina, che vede capofila il Museo della Fauna dell’Università
Si terrà a Mirto sabato 4 maggio p.v., nel Salone delle Capriate, nella cornice di Palazzo Cupane, sede del Museo del Costume e della Moda Siciliana, una giornata studio dal titolo “Studi botanici e scientifici di Frate Francesco Cupani”. La figura di Francesco Cupani è centrale nello studio della Botanica nello specifico e di tutte le scienze naturali in generale. Considerato tra i padri della botanica moderna ha classificato e schedato decine di piante, insetti e uccelli, contenuti nella sua opera piu’ conosciuta il “Panphyton Siculum, pubblicato dopo la sua morte in 3 volumi. Nato a Mirto (anno 1657) e grande studioso della flora siciliana, è stato direttore dell’Orto Botanico di Misilmeri, che descrisse in una sua pubblicazione Hortus Catholicus. La giornata studio nasce dall’esigenza di far conoscere e valorizzare la cultura del territorio della Città Metropolitana di Messina e di promuoverla soprattutto tra i giovani. Infatti tra gli interventi anche quelli di studenti del Liceo Classico “F. Maurolico” di Messina, originari di Mirto, che daranno, anch’essi, un contributo sul Cupani. Previsti diversi interventi di studiosi e botanici di fama internazionale, tra questi quelli di Pietro Proietto, autore di diversi libri sulla figura dello scienziato e di Francesco Maria Raimondo Direttore di PLANTA – Centro autonomo di Ricerca Documentazione e Formazione di Palermo.
Sarà anche l’occasione per conoscere un’altra realtà culturale di Mirto e in particolare il museo della memoria “La casa di Colapesce” di Toti Librizzi.
L’evento, che vede il Museo della Fauna dell’Università di Messina, quale ente capofila, è patrocinato oltre che dalla Città metropolitana di Messina anche dai comuni di Mirto e di Misilmeri che in questa occasione potranno rinverdire un precedente Patto di amicizia stipulato nel 2015 con l’intento di rilanciare e valorizzare la figura del naturalista. Un protocollo di intesa, legato alla valorizzazione della figura di Cupani, tra i Comuni di Mirto, Misilmeri, Palermo e l’Orto Botanico di Palermo, quest’ultimo dedicato allo studioso mirtese e dove furono portati successivamente alcuni reperti dell’Orto botanico di Misilmeri.
Adesso il Museo della Fauna dell’Università degli Studi di Messina con gli enti patrocinanti l’evento, si prefigge di riprendere fattivamente tale progettualità con idee e proposte nuove utili al territorio.