I cantori di canti pasquali e natalizi presenti al convegno dedicato ad Alan Lomax, considerato il padre del Blues e che registro tra il 1954 e il 1955 canti e musiche in tutta la Sicilia
Anche un gruppo di cantori di Mirto è stato presente a Palermo nel Museo delle Marionette, alla giornata dedicata al grande etnomusicologo Alan Lomax, italo-americano e che tra il 1954 e il 1955 registrò diversi canti e brani musicali in tutta la Sicilia.
L’occasione è stata la presentazione del Centro studi dedicato a Lomax, creato da diverse Università italiane e tra queste quella di Palermo, che avrà il ruolo di sviluppare un progetto di conoscenza e valorizzazione dell’enorme lavoro svolto in Italia da Lomax.
L’incontro è stata l’occasione per la consegna da parte della figlia di Lomax, Anna presidente della Fondazione americana dedicata al padre, di materiale sonoro, appunti di viaggio e soprattutto fotografie del viaggio di Lomax in Italia e in Sicilia. Dalle Saline di Trapani, ai carrettieri di Bagheria, a Palermo e Favignana e tra questo materiale anche quello riguardante Mirto dove Alan Lomax registrò ben 4 canti e brani musicali, in parte cantati dal gruppo dei cantori di Mirto e suonati dal giovane musicista Antonino Sgrò (13 anni) accompagnato dal mandolino di Calogero Emanuele e dalla chitarra di Edimondo Di Pane. Tra i cantori presenti anche il veterano del gruppo Cirino Sapone di 84 anni.
“Siamo onorati di poter partecipare a questo progetto di conoscenza di un grande personaggio mondiale come Alan Lomax in raccordo con l’Università di Palermo ed in particolare con il Professore Sergio Bonanzinga, anche perchè di fatto è nata una rete tra i Comuni che vennero coinvolti in quel viaggio, come Alimena, Favignana, Bagheria, Riposto ed altri e che rappresentano un itinerario culturale di nicchia della Sicilia”. Lo ha dichiarato Maurizio Zingales sindaco di Mirto