– di Saverio Albanese –
Torino– “È lei il simbolo e il volto delle cerimonie dell’Unità d’Italia che si svolgono in questo periodo”, scrive la giornalista di “Intimità” su Francesca Testasecca, la cui immagine con l’abito tricolore di Gattinoni e la corona creata da Miluna proprio in occasione dei 150 anni colora le pagine di una sua intervista pubblicata oggi sulla rivista. “Con la Corona Turrita e l’abito tricolore – continua l’articolo – la sua gigantografia è esposta a Torino ad apertura della mostra “Fare gli Italiani”, uno degli eventi centrali delle celebrazioni del centocinquantesimo anniversario”. La statuaria 19enne di Foligno è raggiante per questo straordinario evento: “L’Unità d’Italia risale a 150 anni fa, ma le differenze sono ancora tante Ci sono molte zone dove la gente fa una vita di stenti ed altre dove invece il benessere, e anzi, il lusso è perfino eccessivo. Credo che sia un limite da superare, attingendo alle proverbiali buona volontà e generosità degli italiani, due qualità che, fra l’altro, ho potuto toccare con mano in tutti i posti della penisola dove sono stata”.
Un invito, quello di Francesca, a sentirsi tutti un po’ più italiani, parte ognuno di una stessa storia e di una medesima cultura da difendere e tramandare.
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