Roma– Le due azzurre Greta Cicolari e Marta Menegatti sono le vere beniamine del Foro Italico,
che nella giornata odierna sfiorate le 4000 presenze sul Centrale per il loro match contro le russe Vasina–Vozakova, vinto con il terzo due a zero consecutivo (21–16, 21–18 i parziali), che ha consentito di staccare il “pass” per il secondo turno, dove accederanno le migliori sedici coppie mondiali. Greta e Marta hanno vinto a mani basse il set di apertura, mantenendo sempre il pallino del gioco; decisamente più combattuto il secondo, protrattosi a lungo in equilibrio sino al 17 pari, quando la coppia dell’Aeronautica Militare ha sfoderato tutta la propria classe. Greta Cicolari subito dopo la contesa ha dichiarato: “Abbiamo giocato molto bene in tutti i fondamentali, riuscendo anche a uscire anche dalle difficoltà che sono emerse nel secondo set”. Gli fa eco la compagna di squadra Marta Menegatti: “Nei momenti importanti della gara siamo riuscite a trovare il giusto mix di calma e aggressività, cosa fondamentale. Nel caso dovessimo conquistare una medaglia il nostro sogno è fare un giro con le Frecce Tricolori”. Lissandro: “Era una partita complicata contro una coppia giovane e temibile, in cui non si poteva sbagliare. Le ragazze sono state brave a imporre il loro ritmo fin da subito. Ora ci aspetta una partita molto difficile, perché contro le cinesi se vogliamo vincere dovremo giocare al massimo”. L’impegno di domani vedrà le formazione italiana impegnata negli ottavi di finale contro le cinesi Xue–Zhang Xi.
Nel tabellone maschile restano in corsa solo gli azzurri Paolo Nicolai e Matteo Martino che nonostante la sconfitta rimediata ieri, accedono ai sedicesimi di finale. In serata dopo il sorteggio la coppia italiana conoscerà il nome dei propri avversari. Epilogo amaro, invece, per Matteo e Paolo Ingrosso che uscendo sconfitti 2–0 (21–18, 21–18) dalla sfida contro i tedeschi Dollinger–Windscheif devono dire addio al torneo. Stessa sorte per Tomatis–Lupo che nel terzo incontro del girone hanno ceduto 2–0 (21–19, 21–14) ai polacchi Fijalek–Prudel, perdendo la possibilità di accedere al turno successivo. Tomatis: “C’era bisogno di una grande partita, ma purtroppo questo non è avvenuto. Dispiace perché con un pizzico di malizia in più avremmo potuto raggiungere un grande risultato, nonostante il poco tempo passato assieme”. Lupo: “Oggi abbiamo commesso molti errori sia tatticamente che tecnicamente. Forse si è fatta sentire un po’ d’emozione e a questi livelli non te lo puoi permettere”.
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