– di Saverio Albanese –
Hamamatsu – Questa mattina, con inizio alle 11.45 (ore 11,45 diretta Raisport1) il dream–team azzurro di Massimo Barbolini affronterà la modesta formazione del Porto Rico, squadra con cui si è confrontata nello scorso mese di agosto a Bangkok, vincendo col più classico dei punteggi. “Dobbiamo scordarci quella partita –ha dichiarato alla vigilia Massimo Barbolini– perche le caraibiche sbagliarono molto e per noi arrivo un risultato netto. Sicuramente la gara qui ad Hamamatsu sarà diversa”. Le ragazze dei Caraibi, guidate in panchina dall’argentino Carlos Cardona (che ad inizio mese a Catania ha sfidato gli azzurri di Anastasi alla guida della rappresentativa maschile), nell’ultimo periodo hanno perduto Sheilla Ocasio, una delle centrali titolari. L’Italia ha concluso la preparazione facendo conoscenza con l’Hamamatsu Arena; appena un’ora di allenamento sul campo principale, che è servito al tecnico modenese per provare lo starting–six formazione che vedremo in campo questa mattina nella gara di esordio: la capitana Leo Lo Bianco in cabina di regia, Serena Ortolani sulla sua diagonale, Simona Gioli e Valentina Arrighetti nel ruolo di centrali, Antonella Del Core e Lucia Bosetti in ricezione, con il libero Cardullo. Francesca Piccinini ha ripreso ad allenarsi con la palla, ma resterà a riposo precauzionale. Serena Ortolani, opposta, 23 anni, già al suo secondo Mondiale ed il suo palmares è di quelli importanti che possono gratificare una carriera intera, è chiamata ad una definitiva consacrazione come titolare nel nuovo ruolo in diagonale con la regista: “Sono fiera di questa cosa, perché me la sono guadagnata con il lavoro e con l’impegno”.
Quella di Serena, uno dei migliori prodotti del Club Italia (voluto fortemente dal maestro Julio Velasco), è stata una stagione davvero positiva: “E’ stata una stagione infinita. Finalmente è arrivato il momento di cominciare a giocare questo Mondiale, di scendere in campo e di raccogliere i frutti di tanto lavoro – ha dichiarato l’attaccante romagnola che dopo l’addio alla nazionale di Tai Aguero è divenuta il “bomber” della squadra – perché abbiamo lavorato e sofferto moltissimo, per cui, ora è giunto il momento di giocare. Io credo che la nostra sia una squadra forte, composta di giocatrici di valore con grande esperienza. E in campo vogliamo far vedere le nostre qualità, siamo pronte per giocare le grandi partite che ci sono nel Mondiale. Con il rientro di Paola Cardullo per la prima volta quest’anno giocheremo con la squadra titolare, sino ad oggi pur facendo tante partite non ci siamo riuscite. Dove possiamo arrivare come Italia? Dipende da noi ”. Poi sorridendo ha aggiunto: “Dove vogliamo”.
CALENDARIO– Nella prima fase si giocheranno 60 partite, ma il risultato di ben 24 gare varrà anche per la seconda, quindi sarà fondamentale per la classifica che qualificherà per le finali. Ecco il calendario della prima parte del Mondiale (orari italiani).
Pool A (Tokyo)– 29 ottobre: Perù–Algeria, Serbia–Costarica, Polonia–Giappone; 30 ottobre: Costarica–Algeria, Serbia–Polonia, Giappone–Perù; 31 ottobre: Perù–Serbia, Polonia–Costarica, Algeria–Giappone; 2 novembre: Serbia–Algeria, Polonia–Perù, Costarica–Giappone; 3 novembre: Perù–Costarica, Algeria–Polonia, Giappone–Serbia.
Pool B (Hamamatsu)– 29 ottobre: Brasile–Kenya, Rep.Ceca–Olanda, Porto Rico–Italia (ore 11.45); 30 ottobre: Rep.Ceca–Brasile, Kenya–Porto Rico, Olanda–Italia (ore 11.00); 31 ottobre: Porto–Rico-Rep. Ceca, Italia–Kenya (ore 7.30), Brasile–Olanda; 2 novembre: Brasile-Porto Rico, Olanda–Kenya, Rep–Ceca-Italia (ore 10.45); 3 novembre: Porto Rico–Olanda, Kenya-Rep.Ceca, Italia–Brasile (ore 10.00).
Pool C (Matsumoto)– 29 ottobre: Germania–Kazakistan, Stati Uniti–Thailandia, Croazia–Cuba; 30 ottobre: Stati Uniti–Croazia, Thailandia–Kazakistan, Cuba–Germania; 31 ottobre: Kazakistan–Cuba, Croazia–Thailandia, Germania–Stati Uniti; 2 novembre: Croazia–Germania, Thailandia–Cuba, Stati Uniti–Kazakistan; 3 novembre: Kazakistan–Croazia, Germania–Thailandia, Cuba–Stati Uniti.
Pool D (Osaka) – 29 ottobre: Russia–Rep.Dominicana, Canada–Corea del Sud, Turchia–Cina; 30 ottobre: Russia–Turchia, Rep.Dominicana–Corea del Sud, Cina–Canada; 31 ottobre: Turchia–Rep.Dominicana, Canada–Russia, Corea del Sud–Cina; 2 novembre: Turchia–Canada, Russia–Corea del Sud, Rep.Dominicana–Cina; 3 novembre: Canada–Rep.Dominicana, Corea del Sud–Turchia, Cina–Russia.
TELEVISIONE– La Rai ha comunicato il programma tv relativo alla prima fase del Campionato del Mondo femminile, che verrà trasmesso su RaiSport1, visibile su satellite, digitale terrestre ed in streaming sul sito Rai. Questo il palinsesto: Venerdì 29 ottobre: Rep.Ceca–Olanda diretta ore 9.15; Italia–Portorico diretta ore 11.40. Sabato 30 ottobre: Italia–Olanda diretta ore 10.55. Domenica 31 ottobre: Italia–Kenia diretta ore 7.30 e replica ore 21.30; Brasile–Olanda diretta ore 10.55 e replica il 1 novembre ore 15.30. Martedì 2 novembre Italia–Rep. Ceca diretta ore 10.40 e replica ore 16. Mercoledì 3 novembre: Italia–Brasile diretta ore 9.55.
ALBO D’ORO– L’Italia ha partecipato ad otto delle 15 precedenti edizioni dei Campionati del Mondo: il miglior risultato è la vittoria nel 2002 in Germania.
1952 a Mosca: 1 Urss, 2 Polonia, 3 Cecoslovacchia;
1956 a Parigi: 1 Urss, 2 Romania, 3 Polonia;
1960 a Rio de Janeiro: 1 Urss, 2 Giappone, 3 Cecoslovacchia;
1962 a Mosca: 1 Giappone, 2 Urss, 3 Polonia;
1967 a Tokyo: 1 Giappone, 2 Stati Uniti, 3 Corea del Sud;
1970 a Varna: 1 Urss, 2 Giappone, 3 Corea del Nord;
1974 Città del Messico: 1 Giappone, 2 Urss, 3 Corea del Sud;
1978 Leningrado: 1 Cuba, 2 Giappone, 3 Urss (20 Italia);
1982 Lima: 1 Cina, 2 Perù, 3 Stati Uniti (15 Italia);
1986 Praga: 1 Cina, 2 Cuba, 3 Perù (9 Italia);
1990 Pechino: 1 Urss, 2 Cina, 3 Stati Uniti (10 Italia);
1994 San Paolo: 1 Cuba, 2 Brasile, 3 Russia (13 Italia);
1998 Osaka: 1 Cuba, 2 Cina, 3 Russia (5 Italia);
2002 Berlino: 1 Italia, 2 Stati Uniti, 3 Russia.
2006 Osaka: 1 Russia, 2 Brasile, 3 Serbia (4 Italia).