Bari 1 ottobre 2014– Inizia con una sofferta e meritata vittoria il cammino delle azzurre al “PalaFlorio” di Bari, contro l’Azerbaijan, domata al termine di un match double face, concluso col batticuore per 25 a 23 nel quarto set. Nel momento di difficoltà quando il tiebreak era dietro l’angolo (18 a 21) la tenacia e l’immenso cuore di queste nostre meravigliose ragazze, ha fatto la differenza. Ecco le nostre valutazioni personali sulla prestazione delle atlete azzurre.
–Eleonora Lo Bianco. Gioca sul velluto nei primi due parziali, affidandosi alle poderose conclusioni di Antonella Del Core e Valentina Diouf e sui primi tempi di Valentina Arrighetti. Quando le attaccanti sono in affanno non riesce a trovare soluzioni efficaci. Bonitta sia nel terzo che nel quarto set la fa rifiatare un attimo inserendo Noemi Signorile. Voto: 7
–Valentina Diouf. Nella prima metà di incontro si è invece esaltata, non solo in attacco ma soprattutto al servizio, protagonista assoluta delle battute che hanno messo in crisi le avversarie. Scena muta nel terzo e quarto parziale, dove ha perso fiducia nei propri mezzi, consentendo alle azere di volare sulle ali dell’entusiasmo. Voto 6
–Valentina Arrighetti. Top scorer delle azzurre con 16 punti, Piske ha tirato fuori gli artigli dopo la prestazione in chiaroscuro contro la Repubblica Dominicana, giocando da par suo, con la solita aggressività: trova servita col contagiri da Eleonora Lo Bianco, tra fast e b riesce a incidere in maniera pesante in attacco (73%) e il modo di essere incisiva anche a muro. Insiste al servizio, mettendo in difficoltà le azzurre. Con un paio di invenzioni ci tira fuori da un momento difficile. Mette a terra con una deliziosa fast il pallone della vittoria…! Voto 8,5
–Cristina Chirichella. I velenosi servizi della giovane e talentuosa partenopea, ci hanno consentito importanti break nei primi due parziali, chiusi con il doppio vantaggio, ma brava anche nel fondamentale del muro. Il futuro è suo! Voto 7,5
–Antonella Del Core. Nei primi due parziali ha rasentato la perfezione, con percentuali fantascientifiche, una ottima ricezione, ed incisività nel fondamentale del servizio. E’ calata vistosamente alla distanza e ne ha risentito tutta la squadra. Voto 7
–Carolina Costagrande. L’italo argentina ha senz’altro risentito delle sue non perfette condizioni fisiche, non riuscendo ad incidere in attacco, chiuso al 30%. Il tecnico ravennate Marco Bonitta l’ha sostituita nell’ultimo set e mezzo con la giovane Caterina Bosetti. Voto 5,5
–Monica De Gennaro. Si è esaltata nel corso dei quattro parziali con una serie di recuperi prodigiosi, che ci hanno tenuto in linea di galleggiamento nel momento in cui, il nostro attacco si era inceppato. Senza tema di smentita ha giocato la sua miglior partita in questo mondiale. Voto 8
–Caterina Bosetti. Due passi indietro rispetto alla prestazione convincente di domenica scorsa contro la formazione caraibica. Fatica molto in attacco, ma questa talentuosa 20enne ha qualità tecniche notevoli e saprò dimostrarlo nelle prossime uscite. Voto 5,5
–Noemi Signorile. Entra nei momenti cruciali del terzo e quarto parziale con il doppio cambio: in quest’ultima occasione, da un contributo sostanzioso per la decisiva rimonta. Voto 6,5
–Nadia Centoni. Giocatrice di notevole esperienza si è fatta trovare pronta nel momento in cui Valentina Diouf va in affanno. Si mette in evidenza con un paio di portentosi attacchi da posto quattro ep osto due, che rimettono in equilibrio il quarto parziale. Voto 6,5
–Francesca Piccinini. Cuore di capitano! Entra nel momento cruciale del quarto set e si presenta con un poderoso lungo linea. Sul 23 a 22, piazza un devastante diagonale, che muore all’incrocio delle righe, portando ai due match –point. Dopo due prestazioni sottotono contro Germania e Repubblica Dominicana, la nostra principessa Francesca, ha mostrato che nonostante le 35 primavere sulle spalle, ha classe e temperamento da vendere…! Chapot…! Voto 8!