SERBIA vs ITALIA 3 – 1 (25/21, 25/20, 26/28 e 25/19)
Avvio all’insegna di Alessandro Fei che dalle retrovie cerca e trova la punta delle dita del muro avversario, l’attacco serbo punta col suo opposto Marra 2/6, seconda linea azzurra che funziona, fa punto ma non riceve, gioca così l’Italia stasera ed al primo stop 5/8. Serbia attenta risponde con Grbic che serve per le ali sfruttando tutta lo loro potenza in schiacciata. Vermiglio anche stasera non al top, sul fronte opposto Grbic e Miljkovic un binomio consolidato in attacco. ed è il 13/14. Sorpasso, 16/15 al secondo stop tecnico, l’Italia subisce la pressione di Miljkovic tanto al servizio quanto in attacco da seconda linea. Prova a rimanere attaccato al punteggio Savani caricando su di se una squadra che sbaglia troppo ed in maniera veramente incomprensibile. Gli da una mano Mastrangelo che dal centro chiude le traiettorie serbe rinviando sul fronte avversario è il 22/20, ci riprova ancora 23/21, palla set per Miljkovic che centra il 25/21.
Non cambia formazione Anastasi, in campo Mastrangelo, Fei, Vermiglio, Savani, Parodi e Birarelli/Marra, 6/4 punti omaggio from Italy, manca il gioco, manca la concentrazione, nervosismi serpeggiano in campo per un’Italia ancora in cerca d’autore, che subisce la maggior convinzione, determinazione voglia di vincere di Miljkovic e compagni. Il recupero di Marra ad una mano, da lo spunto a Fei del 9/7, ma il 13/10 è di Miljkovic, su spunto sempre preciso di capitan Grbic, insaziabile la sua voglia di vincere quello che probabilmente sarà il suo ultimo campionato del mondo. Manca tutto all’Italia, concentrazione, gioco, manca compattezza, determinazione, manca il muro, Vermiglio, manca la velocità da prima linea che tanto ci aveva entusiasmato in momenti di questo mondiale, mancano idee dalla panchina, ho la voglia di rischiare, 18/14. Gioca bene la Serbia, veloce da prima linea Grbic per Podrascanin, per tutti i compagni disponibili, 20/16, riceve, attacca, copre, una Serbia certamente superiore per valori in campo ma che ha saputo soffrire e ricominciare, prerogativa assente tra le file italiane. Imprecisa Italia, 24/20, palle sporche s’infrangono sul muro avversario, nervosismi di Savani e compagni che culminano col 25/20.
8/5 non cambia la musica in casa Italia, poca lucidità, qualche accenno di velocità che da i suoi frutti e subito il buio, triste vederti giocare così Italia. 8/7 dopo due veloci, una su Fei l’altra per Birarelli, e poi ace di Savani, che mette in difficoltà con le sue battute la ricezione avversaria è 8 pari. Chiama tempo coach Kolakovic, 8/9, Serbia compatta a rete, Grbic, Miljkovic, Stankovic, un piacere vederli giocare. 11/10 azzurri arrancano, sfruttando gli errori avversari e qualche barlume di lucidità improvvisa, errori avversari dicevamo, specie in battuta, resi però con impressionante puntualità. Tempo chiesto da coach Anastasi sul 17/14, dentro Sala per Birarelli, Zaytsev per Savani, torna la velocità in prima linea 18/16. Urla il Palalottomatica che stasera vuole per se almeno un set, 20/18, un odioso batti e ribatti che sul 20/19 produce l’azione più bella della serata, recupera Mastrangelo per Vermiglio, pronto Sala da posto 5, Italia, Italia, muro avversario ko. Cresce L’Italia che sembra sospinta dal calore dei diecimila sugli spalti, stavolta è Fei, e il 21/22. Butta fuori Fei in battuta, pari 22, Savani e Mastrangelo pesano sotto rete, e tanto, 22/23, sostituzione Lasko/Fei, Vermiglio/Travica fino al 22/24, il tuona ancora il Palalottomatica che vuole il set, 23/24 e tempo sospeso dalla panchina Serba. Pareggio su errore italiano 24/24, sul 25 pari fuori Mastrangelo dentro Sala, 25/26, alla battuta capitan Vermiglio, riceve Rosic, Grbic serve una veloce per Miljkovic e punto del 26 pari. Ci pensa il giovane Zaytsev 26/27, deciso a chiudere il set in battuta, 26/28.
In campo Fei, Parodi, Vermiglio, Zaytsev, Sala e Marra, Serbia con Grbic, Stankovic, Miljkovic, Kovacevic, Nikic, Rosic, 8/5 al primo stop tecnico, Italia che sopravvive sugli errori Avversari. Ritorna l’urlo del Palalottomatica, 9/5 e sospensione Anastasi che cambia opposto, Lasko in campo al posto di Fei, Vermiglio prova ad alzare teso, una veloce male assestata per Sala che non riesce a segnare. 12/05 secondo time out Italia, il terzo in una manciata di minuti, nessun cambio, punto mancino di Lako 13/6, fuori Vermiglio, dentro Travica che tira su subito una veloce vincente per Sala, segue Lasko, e Zaytsev fino al 25/19.
Italia vs Serbia 1-3 (21/25, 20/25, 28/26 e 19/25)
ITALIA: Savani 7, Birarelli 4, Fei 12, Parodi 18, Mastrangelo 7, Vermiglio 1, Marra (L); Zaytsev 8, Sala 3, Lasko 4, Travica. N..e.: Bari (L). All. Anastasi.
SERBIA: Janic 1, Stankovic 11, Miljkovic 23, Kovacevic 8, Podrascanin 15, Grbic 2, Rosic (L); Nikic 8, Terzic, Petrovic. N.e.: Petkovic, Starovic. All. Kolakovic.
ARBITRI: Hobor (Ungheria) e Sakaide (Giappone)
Note: Italia: muri 9, ace 4 bs 16, errori 12. Serbia: muri 17, ace 3 bs 12, errori 12.