A Militello Rosmarino si è svolto un convegno di rilievo dal titolo eloquente: “I valori della nostra Democrazia per la costruzione della nuova Europa.” Questo evento, organizzato dalla prestigiosa testata giornalistica Mondonuovo, ha celebrato il trentennale della sua fondazione e ha affrontato un argomento di cruciale importanza: la crisi della democrazia rappresentativa in Italia e la sfida concomitante di forgiare un’Unione Europea più autentica e centrata sulle esigenze dei popoli.
Tra i relatori: Nicola Lombardo, Ottavia Molteni, Bernadette Grasso e Calogero Lo Re
L’assemblea dei relatori ha rappresentato un vero e proprio mosaico di visioni politiche, includendo rappresentanti sia della maggioranza che dell’opposizione, ma tutti uniti dalla condivisione dei principi fondamentali sanciti nella Carta Costituzionale. Questo ampio spettro di prospettive ha contribuito a un dibattito ricco e variegato.
a fare gli onori di casa Giovanni Frazzica
Il convegno si è aperto con le parole del direttore di Mondonuovo, Giovanni Frazzica, che ha sottolineato la fragilità della rappresentatività del sistema parlamentare italiano. Questa fragilità, secondo Frazzica, è in parte derivata dalle leggi elettorali inadeguate, come il “porcellum” e il “rosatellum”, che non permettono una rappresentanza proporzionale e un voto di preferenza. Questo ha portato a un Parlamento che, negli anni, è stato percepito come composto da “nominati” anziché da rappresentanti eletti direttamente dal popolo.
Tra i relatori che si sono alternati davanti a un pubblico numeroso e interessato, spiccano personalità come l’On. Stefania Marino, esponente del Partito Democratico, la Prof.ssa Patrizia Zangla, stimata docente di storia e autrice, che ha tracciato un quadro della storia italiana nel dopoguerra evidenziando le sfide dell’emergere di pulsioni nazionaliste anche dopo la caduta del regime fascista. Il Prof. Maurizio Ballistreri, docente di diritto del lavoro all’Università di Messina, ha approfondito il ruolo della finanza internazionale nel contesto del nuovo ordine mondiale dopo la caduta del Muro di Berlino.
L’attenzione si è concentrata anche sulla caduta dei grandi partiti di massa dopo la fine dell’era sovietica, con il contributo del Prof. Ballistreri che ha messo in evidenza come questa transizione abbia portato alla perdita di rappresentanza delle classi sociali più deboli e all’erosione dei diritti sociali conquistati con impegno nel dopoguerra.
Il convegno ha visto inoltre interventi di Nicola Lombardo, rappresentante della Regione Lombardia e sindacalista della CISL, della D.ssa Ottavia Molteni, giornalista ed attivista dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia di Sesto San Giovanni.
Il culmine dell’evento è stato l’intervento dell’On. Bernadette Grasso, deputata di Forza Italia e Sindaco di Rocca di Caprileone, che ha condiviso la sua visione sulle sfide e le opportunità per l’Europa e l’Italia.
Il sindaco di Militello Rosmarino, Calogero Lo Re, ha offerto i saluti dell’amministrazione comunale e di tutta la cittadinanza, sottolineando l’importanza di eventi di questo genere per il dibattito pubblico.
In un’atmosfera di grande partecipazione, sono intervenuti anche altri esponenti locali e giovani attivisti politici, dimostrando che l’impegno dei giovani può rappresentare una preziosa luce di speranza per il futuro politico del paese.
Il convegno a Militello Rosmarino ha offerto uno sguardo approfondito sulla crisi della democrazia e sulle sfide dell’Europa contemporanea, riunendo una varietà di voci e prospettive che, unite, possono contribuire a guidare la costruzione di un’Unione Europea più giusta e inclusiva, rispettosa dei valori democratici e dei bisogni dei cittadini.