MONFORTE SAN GIORGIO – Il Sindaco: “a decisione del consiglio impedisce di fatto, tra le tante cose”
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MONFORTE SAN GIORGIO – Il Sindaco: “a decisione del consiglio impedisce di fatto, tra le tante cose”

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La nota del sindaco, Giuseppe Cannistrà

 

 

 

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Carissimi Concittadini,

Giorno 28 Dicembre il Consiglio Comunale di Monforte San Giorgio, in sede di votazione del bilancio preventivo del 2016, con 8 voti contrari e soli tre favorevoli (Maimone, Gringeri e Formica) ha deciso di esprimersi contro e di non approvarlo.
Sostanzialmente i Consiglieri contrari hanno esposto, a ragione del loro voto, la necessità di fermare l’azione di questa Amministrazione; di voler censurare inoltre la cattiva pratica di approvare il Bilancio in ritardo rispetto alle scadenze dando così un segnale forte… al Sindaco.

Premesso che l’approvazione del Bilancio rappresenta un momento fisiologico fondamentale di un’amministrazione per garantire il regolare funzionamento e l’erogazione dei servizi fondamentali che il Comune deve assicurare ai suoi Cittadini, al di là delle conseguenze che quest’azione determina e determinerà sul funzionamento degli organi di Governo del Comune, la decisione del consiglio impedisce di fatto, tra le tante cose, che l’Ente proceda ad effettuare i rimborsi degli abbonamenti ai fini del trasporto scolastico che le Famiglie Monfortesi con molti sacrifici hanno dovuto anticipare nei mesi precedenti e che dovranno continuare ad anticipare per via della bocciatura del suddetto bilancio 2016 da parte di 8 Consiglieri Comunali, almeno sino a quando non verrà superato questo momento di stasi determinato dalla non approvazione dello strumento contabile 2016.

Alla luce dei fatti, leggo, dietro quest’azione del Consiglio Comunale, una “punizione” che evidentemente voleva essere rivolta alla mia persona, ma che, inevitabilmente, ha finito per colpire le Famiglie Monfortesi e, in particolare, quelle più disagiate.

Ritengo, quindi, che l’unica cosa giusta da fare per i miei Cittadini, vittime di una faida politica che non ha precedenti nella storia amministrativa del questo Nostro Paese, sia quello di dare un segnale chiaro e forte della bontà delle intenzioni che contraddistinguono il mio impegno verso questo Paese che tanto amo. Le responsabilità di cui questo mandato ci ha investiti, Consiglieri compresi, mi spingono a pensare che le decisioni che assumiamo non possono essere assunte con leggerezza d’animo, ma pensando alle vite delle persone che governiamo, soprattutto, in tempi difficili come questi.

Dovremmo essere amici dei Cittadini, e non i peggiori nemici. Per tale motivo, l’unica cosa che, all’indomani della mancata approvazione del Bilancio, è in mio potere fare per sopperire all’irresponsabilità di alcuni amministratori è quella di destinare, per questo periodo e almeno sino a quando non si troverà una nuova soluzione al danno che è stato generato, la mia indennità personale alle fasce della popolazione più in difficoltà al fine di permettere che le spese sostenute quantomeno dalle famiglie più disagiate possano comunque essere rimborsate.

Certamente non basterà ad assicurare una copertura totale dei costi sostenuti, ma spero possa servire ad alleviare il disagio di qualche famiglia.

L’Amministrazione Comunale, tuttavia, sta già provvedendo a trovare una soluzione concreta, affinché, il rimborso degli abbonamenti e l’erogazione di altri servizi essenziali possano essere comunque garantiti a tutti, nonostante l’assurda scelta da parte di otto consiglieri di bocciare il bilancio, che, seppur arrivato in estremo ritardo a causa delle delicata situazione debitoria dell’Ente, lasciava comunque la possibilità alla macchina amministrativa di poter impegnare entro e non oltre il 31 Dicembre 2016 le somme necessarie finalizzate a garantire taluni impegni e servizi essenziali per la Comunità e per i Cittadini, in special modo, per quelli che in questo momento attraversano disagi e difficoltà di natura socio-economica.

Qualsiasi cambio di rotta nei trenta giorni che seguiranno non varrà più a poter porre rimedio all’utilizzo di queste somme che dovevano essere impegnate – lo si ribadisce – entro e non oltre il 31 Dicembre 2016.

Già mi aspetto che qualcuno mi tacci di populismo o demagogia per questo mio gesto, ma d’altronde ormai ho imparato sulla mia pelle in questa breve ma intensa esperienza politica, che sarei oggetto di invettive personali comunque.

Niente però, sia chiaro, potrà distogliermi dal portare avanti il progetto per Monforte San Giorgio e l’impegno assunto con i Cittadini al momento delle Elezioni del 2013, impegno che si concluderà con la scadenza naturale del mandato elettorale e che era, resta e resterà sempre volto all’interesse generale della Collettività.

Nonostante tutto e nonostante gli incessanti tentativi in tal senso di “distruggere questa Amministrazione Comunale” sono e resterò al servizio della gente, servitore di un solo padrone: il Mio e Nostro Paese Monforte San Giorgio.

 

 

 

                                  

1 Gennaio 2017

Autore:

redazione


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