Inaugurazione 3 dicembre, al LOC in via del Fanciullo, ore 18.30
Un incredibile archivio di locandine, copioni e fotografie quello in possesso di Cono Messina che ha espressamente voluto metterlo in mostra per tutti coloro che amano il teatro e la cultura.
L’Associazione Culturale “P.M. Rosso di San Secondo” di Capo d’Orlando ha raccolto senza indugi l’invito ed ha organizzato una mostra che verrà inaugurata sabato prossimo, 3 dicembre, al LOC in via del Fanciullo.
“Cono Messina, il teatro tra Capo d’Orlando e Naso” è una esposizione di centinaia di locandine di spettacoli teatrali che sono stati messi in scena nei due Comuni grazie ad una incredibile raccolta che minuziosamente lo stesso Cono Messina ha custodito in tutti questi anni.
Sarà presente anche la locandina che pubblicizzava il primo spettacolo in assoluto, datato 1984, messo in scena dal gruppo teatrale “Il Laboratorio” del quale Cono Messina fu socio fondatore sotto la presidenza di Pippo Galipò.
Saranno esposti anche numerosi copioni che il “Professore” orlandino ha raccolto da tutta la Sicilia grazie alla collaborazione di numerosi appassionati isolani.
Spazio anche per foto storiche e oggetti di scena come, ad esempio, una quinta che è stata la prima utilizzata dalla bottega teatrale “Lucio Piccolo di Calanovella” fondato da Cono Messina e che è anche diventato il logo dell’associazione.
La mostra è patrocinata dal Comune di Capo d’Orlando assessorato Sport, Turismo e Spettacolo.
Appuntamento per sabato 3 dicembre alle ore 18.30 per l’inaugurazione della mostra “Cono Messina, il teatro tra Capo d’Orlando e Naso” mentre il giorno dopo, domenica, 4 dicembre, si svolgerà un convegno sulla figura del noto attore e regista con la partecipazione di amici e sociologi per approfondire il suo impegno non solo teatrale ma anche scolastico e di vicinanza con i giovani ed i disabili.
Parteciperanno al convegno il Sindaco di Capo d’Orlando Franco Ingrillì, Lina Viola, Sara Liuzzo, Pippo Sapone e Filippo Ferrarotto. Modererà l’incontro il presidente onorario dell’Associazione “P.m. Rosso di San Secondo” Pippo Galipò.