MOSTRE FOTOGRAFICHE A MILANO – Tra i premiati a quella dedicata “al passato e allo sviluppo urbano” batte un pizzico di cuore brolese… Tullia Diena
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MOSTRE FOTOGRAFICHE A MILANO – Tra i premiati a quella dedicata “al passato e allo sviluppo urbano” batte un pizzico di cuore brolese… Tullia Diena

Tra i premiati della mostra “Alla scoperta del territorio De Angeli – Bande Nere. Uno sguardo al passato e allo sviluppo urbano”,  visitabile fino a martedì 20 novembre, presso l’Istituto Redaelli di Milano, anche Tullia Diena.

 

La mostra fa parte della rassegna diffusa ”Milano attraverso 2018” e fa vivere tra emozioni, riflessioni e ricordi attraverso le immagini esposte, tratte da archivi fotografici di Enti pubblici a dall’album dei ricordi di privati cittadini, dagli scatti di giovani professionisti ed amanti della fotografia che “fermano il tempo”, l’evoluzione di un’area, compresa tra gli attuali Municipi 6 e 7, che nell’arco di pochi decenni si trasforma da agreste in zona industriale, commerciale e sede di importanti istituti di ricovero e di assistenza.

Sono foto che narrano di come la zona si sia modifica e con essa il suo tessuto urbano in risposta alle esigenze di una popolazione in crescita, proveniente dalla campagna lombarda, dalle regioni limitrofe, dal Sud Italia e, negli ultimi anni, anche da altri continenti ed è forse questa la grande attualità di questa Mostra che è patrocinata dal Comune.

Lo scopo di mettere a confronto passato e presente, per “fotografare” i profondi cambiamenti della città, sia nel tessuto urbano che nei costumi è perfettamente riuscito e chi l’ha visitata ne è rimasto colpito, a tratti stranito, ma certamente consapevole delle evoluzioni urbane che stanno modificando le grandi città e non solo Milano.

I partecipanti al concorso fotografico erano stati invitati a fotografare alcuni scorci dei due quartieri precedentemente selezionati dagli organizzatori sulla base delle foto d’epoca reperite.

L’iniziativa sarà ripetuta in altri quartieri ed il Comune punta a “mappare” l’intera città.

La giuria composta da Marco Bascapè, coordinatore del progetto MilanoAttraverso, Michela Pandolfi, coordinatrice area fotografia CFP Bauer e Paolo Vanoli, storico dell’arte.ha assegnato un primo premio e cinque a pari merito. Tullia Diena è tra questi.

La motivazione del suo premio è anche per “l’originale interpretazione del tema proposto” ed il presidente della giuria ha sottolineato, tra l’altro, il fatto che Tullia era l’unica fotografa non professionista tra i sei concorrenti e questa condizione l’ha tenuta distante, per impegni professionali dal tavolo della premiazione.

Lei fa nella vita ben altro. Sin da ragazzina ha amato il mare e passar l’estate a Brolo, dove è di casa, tra amici e parenti. Un amore per il mare trasmesso anche al figlio anche durante l’ultima stagione estiva.

A ritirare il premio, proprio per gli impegni lavorativi, è stato un padre emozionatissimo, Daniele, giornalista e già artista anche lui, con a fianco il figlio di Tullia, Emilio, soddisfatto di aver un mamma davvero brava e premiata.

Nella foto qui sotto alcuni dei premiati ai quali è stato consegno un libro di pregio tra quelli pubblicati dall’ASP Golgi-Redaelli: Il tesoro dei poveri, Milano. Radici e luoghi cella carità Il paese dell’acqua.

Alcuni momenti della premiazione

 

Le foto giudicate migliori saranno stampate ed esposte nella mostra finale sulla storia del territorio, organizzata da MilanoAttraverso.

L’inaugurazione della Mostra fotografica è avvenuta lo scorso martedì, 9 ottobre 2018, alle ore 18.00, presso l’Istituto Redaelli in via Bartolomeo d’Alviano 78 a Milano.

la scheda della Mostra

Nell’ambito del Festival MilanoAttraverso
http://www.milanoattraverso.it/festival-milanoattraverso/

Con il patrocinio di Comune di Milano e Regione Lombardia

Mostra a cura di: Lorenza Barbero e Giorgio Sassi

Hanno partecipato alla raccolta:

Afol Metropolitana – Cfp Bauer, ASP Golgi-Redaelli, ASP IMMeS e PAT, Museo Martinitt e Stelline, Biblioteca condominiale di via Rembrandt 12, Casa di riposo per musicisti – Fondazione Giuseppe Verdi, Comitato Amici del Trivulzio Onlus, Fondazione CDEC (Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea), Fondazione Isec (Istituto per la Storia dell’Età Contemporanea), Koinè cooperativa sociale onlus, Open House Milano, Piccolo Cottolengo Milanese di Don Orione, SBM (Sistema Bibliotecario Milano) – Servizio Storia Locale, yesmilano.com, 

Si ringraziano:

Archivio fotografico ATM S.p.A., Archivio fotografico MM S.p.A., Biblioteca dell’Accademia di architettura di Mendrisio, Biblioteca Lorenteggio, Civico Archivio Fotografico di Milano, Cooperativa Case Popolari Vercellese, Mutua Assistenza Milanese, Società Cooperativa Edificatrice Dipendenti ATM

Tra i contributi della mostra anche le foto di:

Gabriele Bianconi, Rosario Briguglio, Marco Broglia, Rinaldo Caddeo, Virginio Carnisio, Diego Cattaneo, Manuela Cermelli, Roberto Chiapella, Tullia Diena, Salvo Ferrante, Isabella Foletto, Giancarla Gianpieri, Paolo Lanera, Maria Luisa Mancini, Giancarlo Mercanti, Stella Montagna, Enzo Porcu, Angelo Quaranta, Andrea Rui, Roberto Santa Mari, Dario Volpi, Silvia Zeni.

foto tratte dalla pagina facebook dell’evento.

19 Ottobre 2018

Autore:

redazione


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