La mostra è stata inaugurata venerdì 21 febbraio, nella “Galleria del Centenario” di Capo d’Orlando in via Crispi
“ In Capo ai cent’anni” di Titti Faranda.
L’artista orlandina, che orma vive, lavora e “crea” a Roma, espone la propria visione artistica sui cent’anni di autonomia di Capo d’Orlando, un viaggio che racconta la trasformazione del paese, da borgo marinaro a cittadina moderna.
Titti Faranda esplora e celebra i momenti più significativi della storia e della cultura del suo paese natale, attraverso opere materiche e concettuali, che riflettono il passato e il presente di Capo d’Orlando, offrendo una visione intima e profonda della sua evoluzione nel corso dei decenni.
Da vedere.
alcuni scatti
L’artista
Titti Faranda nasce a Capo d’Orlando sulle sponde del Tirreno, dove la sottile linea dell’orizzonte separa, quasi impercettibilmente, il turchese del mare e l’azzurro del cielo. Nel 1989 si trasferisce a Roma, che diventa la sua città adottiva e la sua seconda fonte d’ispirazione. Di professione avvocato, coltiva fin da giovane la passione per l’arte contemporanea, maturando nel corso del tempo il desiderio di varcare la soglia che divide la sfera della fruizione da quella della creazione. Dopo diversi anni di sperimentazioni e ricerche, condotte con discrezione e note solo a una piccola schiera di amici e conoscenti, oggi Titti con la mostra personale “Fil Rouge” esce allo scoperto compiendo il suo esordio artistico.