Si comunica che si è tenuta nella serata di ieri, un incontro dei diversi militanti del circolo del MPA di Patti, al fine di valutare i diversi elementi di criticità emersi all’interno del partito, rispetto alle scelte del Governo Regionale, soprattutto in ambito di sanità pubblica, che penalizzano fortemente la nostra provincia ed il comune di Patti.
Il nostro circolo già il 7 ottobre, attraverso un pubblico documento, aveva denunziato tutte le difficoltà degli abitanti pattesi e di noi autonomisti, nel comprendere e decifrare le decisioni che, l’assessore regionale alla Sanità Massimo Russo ed i rappresentanti della sanità pubblica nel messinese, ovvero l’esercito di manager catanesi a servizio della causa regionale, stavano e stanno prendendo a discapito dei bisogni della nostra comunità.
Per tali motivi e per la tempestività con cui i capi gruppo del MPA alla Provincia Regionale ed al comune di Messina, Roberto Cerreti e Sebastiano Tamà, sono intervenuti sulle istituzioni per le suddette criticità, ci sentiamo di esprimere la nostra solidarietà ed il pieno appoggio ai due rappresentanti autonomisti che, con grande coraggio e senso di appartenenza al territorio, hanno realmente messo in mora sia il Governo Regionale che l’intero nucleo autonomista del territorio messinese, «coscienti di quanto questo potrebbe incidere nel prosieguo della loro militanza nel MPA».
La comunità pattese non può permettersi di perdere ciò che faticosamente ha conquistato con anni di duro lavoro, consentendo con bigotte interpretazioni normative e discutibili scelte gestionali, lo smantellamento di servizi e reparti importantissimi dell’ospedale Barone Romeo.
Pertanto diamo ufficialmente la nostra piena disponibilità ai suddetti Consiglieri per fare fronte comune, nell’interesse del territorio messinese e del comune di Patti, al fine di scongiurare il perpetuarsi di quegli anomali atteggiamenti governativi, che rischiano di far diventare la provincia di Messina «semplicemente il “Golfo di Catania”, piccola insenatura ove le logiche delle altre metropoli siciliane hanno il sopravvento su noi e la nostra amata città».
Comunicati Stampa