Domenica 27 marzo, ore 18, Palacultura Antonello
Domenica 27 marzo, alle ore 18, al Palacultura Antonello, grande concerto legato ai nuovi linguaggi musicali, nell’ambito della centunesima stagione concertistica 2021/2022 della Filarmonica Laudamo di Messina. Protagonista sarà la Filarmonica Laudamo Creative “Go-Organic” Orchestra diretta da Marco Cappelli che proporrà l’opera di Adam Rudolph dal titolo “Murmurations”.
Per il direttore artistico della Filarmonica Laudamo, Luciano Troja, impegnato in questa occasione al pianoforte e al coordinamento generale, si tratta di «un progetto straordinario che vede in azione ancora una volta la Filarmonica Laudamo Creative Orchestra a confronto con partiture innovative: la musica di Adam Rudolph, diretta da Marco Cappelli, uno dei suoi più diretti collaboratori e componente della Go-Organic Orchestra di New York. Cappelli dunque ci dirigerà, data l’indisposizione all’ultimo momento dello stesso Rudolph, conducendoci nel linguaggio di quest’ultimo per tre giorni di prove fino al concerto. Il sistema musicale creato da Adam Rudolph – prosegue Luciano Troja – sarà, dunque, da noi messo in atto, attraverso la sua opera “Murmurations”. L’apprendimento condiviso di nuovi linguaggi musicali, alla luce delle conoscenze acquisite, pertanto, rimane l’obiettivo principale della nostra orchestra creativa».
Previsto uno straordinario, originale concerto legato ai nuovi linguaggi musicali, domenica 27 marzo 2022, alle ore 18 al Palacultura Antonello, nel cartellone della 101ª stagione Concertistica della Filarmonica Laudamo di Messina, con la Filarmonica Laudamo Creative «Go-Organic» Orchestra, diretta da Marco Cappelli, che presenterà l’opera di Adam Rudolph dal titolo “Murmurations”.
Un progetto basato su musiche di Adam Rudolph, appositamente pensato per la Filarmonica Laudamo Creative Orchestra, ensemble multigenerazionale di musicisti sia di classica che di jazz, tutti originari dell’Area dello Stretto, fondato nel 2016 dal pianista Luciano Troja, direttore artistico della Filarmonica Laudamo. Il progetto doveva essere diretto dallo stesso Rudolph, e soltanto una indisposizione dell’ultimo momento ne ha impedito la presenza.
L’organico sarà diretto, dunque, da Marco Cappelli, apprezzatissimo chitarrista, che collabora da oltre un decennio con Adam Rudolph, costituendo elemento imprescindibile della sua “Go-Organic Orchestra” di New York. Per tale formazione, Rudolph ha sviluppato una notazione musicale originale e un sistema di direzione con il quale Cappelli preparerà l’orchestra creativa dello Stretto.
Il progetto è in collaborazione con Il Cantiere dell’Incanto di Messina, importante spazio per la musica e la ricerca, fondato da Angelo Tripodo e Giovanna La Maestra, oggi portato avanti da quest’ultima insieme a Francesca Billè, dove si terranno le prove per il concerto.
L’ensemble della Filarmonica Laudamo «Go-Organic» Creative Orchestra: Marco Cappelli, direzione, chitarra; Rosalba Lazzarotto, voce; Carlo Nicita, flauto; Carmelo Coglitore, clarinetto basso, sassofoni; Giuseppe Corpina, clarinetto; Antonino Cicero, fagotto; Maria Merlino, sax alto e baritono; Daniele Colistra, sax alto; Giovanni Randazzo, sax tenore e soprano; Gabriele Freni, sax tenore; Demetrio Spagna, sax tenore; Giovanni Alibrandi, violino, electronics; Deborah Ferraro, arpa; Erika La Fauci, pianoforte; Elena Vicinanza, pianoforte; Giancarlo Mazzù, chitarra; Alessandro Blanco, chitarra; Sergio Silipigni, chitarra; Federica Fornaro, chitarra; Domenico Mazza, basso elettrico; Federico Saccà, batteria e percussioni; Bruno Milasi, batteria e percussioni; Luciano Troja, pianoforte, coordinamento generale.
Marco Cappelli, direzione, chitarra.
Nato a Napoli, si è diplomato al Conservatorio di S. Cecilia di Roma e ha studiato presso la Musik Akademie di Basilea (Svizzera) dove ha studiato con Oscar Ghiglia (chitarra), Jurg Wittenbach (musica da camera) e Thomas Kessler (musica elettronica), conseguendo il Konzert Diplom.
Durante gli anni di studio ha messo fuoco una sua personale visione della chitarra come “chiave” per accedere ad una dimensione di creatività` a 360 gradi. Da allora è protagonista di un singolare percorso artistico che lo vede passare con disinvoltura dall’esecuzione come interprete alla pratica dell’improvvisazione.
Ha collaborato fra gli altri con Anthony Coleman, Michel Godard, Butch Morris, Elliott Sharp, Giovanni Sollima, Markus Stockhausen. È ospite sia in stagioni concertistiche di musica classica e contemporanea (fra cui Teatro Massimo, Associazione Scarlatti Napoli, Guggenheim Museum NY, Salzburg Festival), che di jazz e improvvisazione (Saalfelden Jazz Festival, Moma New York, Montreal Jazz Festival, Cité de la Musique). Nel 2013 ha effettuato una lunga tournée in Sud Corea, Giappone e Cina.
Vive a New York, interagendo attivamente con la ricchissima scena musicale. Tra i frutti di questa esperienza il progetto solistico EGP – Extreme Guitar, le collaborazioni con Marc Ribot Caged Funk, Adam Rudolph Go: Organic Orchestra e le formazioni di cui è leader: il sestetto IDR – Italian Doc Remix e il Marco Cappelli Acoustic Trio.
È titolare della cattedra di chitarra classica presso il Conservatorio “V. Bellini” di Palermo e Associate Professor presso il Music Department della Columbia University di New York.
Filarmonica Laudamo Creative Orchestra
Fondata nel 2016 dal pianista Luciano Troja, direttore artistico della Filarmonica Laudamo, l’orchestra è un organico la cui preparazione è indirizzata ad affrontare sia la musica scritta che l’improvvisazione. È un ensemble multigenerazionale, composto da alcuni fra i musicisti più completi dell’area dello Stretto, o originari di tale area, dal background sia classico che jazz.
La caratteristica dell’orchestra è quella di eseguire e studiare musiche originali, insieme con i compositori/direttori, anche in un’ottica di perfezionamento personale ed orchestrale.
L’orchestra è stata diretta in concerto da Dave Burrell nel 2016, Blaise Siwula, Rocco John Iacovone (2017) Salvatore Bonafede nel 2018, Karl Berger con Ingrid Sertso (2019), con residenze e prove per la preparazione di prime assolute dirette dai compositori ed eseguite insieme all’orchestra, inserite nelle stagioni della Filarmonica Laudamo.
Inoltre, grandi pianisti/compositori come Fred Hersch (nel 2016), Marc Copland (nel 2017), Richie Beirach (nel 2018), Franco D’Andrea (nel 2021) hanno tenuto per i componenti dell’orchestra masterclass e workshop legati esclusivamente a proprie composizioni.
Karl Berger durante il lockdown ha scritto appositamente per questa formazione l’opera dal titolo “Suite for Peace”.
PROSSIMO CONCERTO:
Domenica 3 aprile 2022 ore 18, Palacultura Antonello
In collaborazione con il Conservatorio «Corelli»
Emmanuel Pahud
& Orchestra Sinfonica del Conservatorio Corelli
Bruno Cinquegrani, direttore
Emmanuel Pahud, flauto
Musiche di Schubert, Poulenc, Mozart, Chaminade
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