Parte da Mirto la mostra itinerante sulla creatività sartoriale siciliana
Due le mostre proposte dal Museo del Costume e della Moda di Mirto, tre gli appuntamenti a Barcellona, Bagheria, infine Palermo, dove i preziosi reperti museali, legati a tematiche storico culturali, daranno bella mostra di se. Valorizzare e promuovere il patrimonio culturale siciliano, il fine perseguito dagli organizzatori.
Le collezioni d’abiti ed accessori d’epoca custoditi a Palazzo Cupane di Mirto diretto dall’architetto Giuseppe Miraudo, racconteranno dunque la Sicilia, la peculiarità isolana attraverso mutazioni storiche e socio culturali. Reperti spesso unici, testimonianze indelebili di quotidianità, tradizione ed aristocratici lignaggi.
“Il Costume Siciliano in epoca Liberty” il progetto di Barcellona Pozzo di Gotto, in esposizione dal 7 al 17 novembre 2018 nella splendida cornice del Villino Liberty. La mostra è organizzata dalla Città Metropolitana, Servizio Cultura della V Direzione, in collaborazione con il Museo del Costume e della Moda Siciliana di Mirto.
Si tratta di un percorso esclusivo, costumi ed accessori tra i più significativi dell’epoca Liberty, stile che trovò sfogo negli elementi della natura, iris, tulipani, libellule, leitmotiv della vivacità culturale dell’epoca.
In mostra abiti da gran sera e da passeggio, sete guarnite con pietre dure, strass, nastri, ricami floreali, grandi cappelli, nastri, borsette da sera in filigrana d’argento e scatole da cipria di vario tipo.
Inaugurazione: mercoledì 7 novembre 2018, alle ore 17.00 presso il Villino Liberty
La mostra proporrà al pubblico abiti ed accessori del ‘700 e ‘800 siciliano, arricchita da otto preziosi esemplari appartenenti alla collezione del professore Melchiorre Milco Dalacchi.
Di fatto sarà una piacevole passeggiata a ritoso tra gli scintillii di galà gattopardeschi dove le nobildonne siciliane mettevano in mostra gli aristocretici lignaggi, livree familiari, broccati e preziose sete, fino all’Unità d’Italia rappresentata da due reperti, una garibaldina camicia rossa indossata durante la battaglia di Milazzo e un prezioso abito con giubba, appartenente ad una nobildonna palermitana, i cui bottoni richiamano all’Unità d’Italia
Pizzi, pagliette, corpetti, cappellini, abiti arabesque, una Sicilia affascinante, aristocratica e ribelle, che si racconta attraverso reperti
Dunque un progetto a tuttotondo, un tour siciliano che vede protagonista la realtà museale mirtese, supportata dal Comune parte attiva e sensibile, e da una fitta rete associazionistico-culturale siciliana. I progetti odierni saranno anche la giusta occasione per richiamare l’attenzione sul Museo del Costume e della Moda, ma anche, per promuovere in ambito di turismo culturale, gli incantevoli squarci della cittadina di Mirto.
MUSEO DEL COSTUME E DELLA MODA (qui la pagina FB) è una deliziosa realtà culturale incastonata sulle colline nebroidee. Ospitata nell’ottocentesco Palazzo Cupane, la realtà museale ha preso il via nel 1991 dall’amore per il bello dei fratelli Pippo e Nino Miraudo, in particolare l’eclettico direttore del Museo l’architetto Giuseppe Miraudo, che negli anni ha collezionato con passione filantropica i preziosi reperti.
Nelle stanze di Palazzo Cupane in esposizione abiti tradizionali, costumi ed accessori appartenuti alla nobiltà, alta e media borghesia, ma anche alla cultura popolare. La storia siciliana dal ‘700 alla metà del ‘900 raccontata attraverso i pizzi, i velluti e la lingerie indossati nell’arco di due secoli e mezzo.
Oggi la collezione del Museo conta più di 1500 pezzi, compresi accessori, corpetti, vestaglie, borse, cappelli, scarpe, provenienti in massima parte da varie famiglie siciliane.
Per visitare il Museo del Costume e della Moda di Mirto
Da martedì a venerdì 09:30 12:30
Sabato e domenica mattina 09:30-12:30, pomeriggio16.00-19.00
Tel 0941 919068 www.museomirto.it e-mail: museomirto@tiscali.it
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