Così si presenta la compila della rassegna Rock Targato Italia: diversi stili, un mondo che si ostina a fare canzoni per amore, per curiosità, per vivere, per stare bene con tutti.
15 brani all’insegna della totale libertà artistica. Il clima ritrae la contemporaneità, i sogni, le aspettative, gioie e rivoluzioni.Si cambia. A Natale a far felici tutti quanti con il panettone in mano, la musica avrà come sempre un valore straordinario. Sappiamo anche che ci sono proprio tutti, ma proprio tutti, famosi e non, ognuno con la propria strenna natalizia a cantar la sua: i dj, altri con le canzoni popolari e tradizionali, il neomelodico italiano, chi ama le scale jazz, il rapper di turno.
Hello stai bene?
Eccelavevano anche sconsigliato di pubblicare la compila in questi giorni. Troppo intasato il mercato, dicono alcuni, altri che questo è periodo di canzoni consolatorie, chi invece è perso nei regali. Insomma a noi che c’importa, abbiamo vinto!
Non per farla facile ma, pensate bene gente, cosa dobbiamo fare per avere tempo ed ascoltare qualcosa con calma.!!!
Evvai a pensarci troppo viene il mal di testa e non è giusto in questo periodo soffrire.
NOI MUSICISTI CI SIAMO REGALATI IL LAVORO CHE CI PIACE, CHISSÀ, FORSE, ALTRI VORRANNO AVERE IL REGALO SOGNATO.
La legge dell’attrazione
Titolo: Rock Targato Italia 2015
Etichetta: Terzo Millennio
Track-list:
01) Red Ring “I have to make love”
02) Medi “Zero Decibel”
03) Gavrilo Princip “Barokko”
04) Nu.Ira “Tirale fuori!!!”
05) Spondaladra “Guancina”
06) Zibba & Almalibre “Anche se oggi piove”
07) Radar “Icaro”
08) Sfigher “Pericolosa”
09) Tabacco Bruciato “Dove son finiti gli amanti”
10) Marirosa Fedele “Le Tre”
11) Fabio Balzano “Ti rubo i rossetti”
12) Menestrelli di Banafratta “El buttero”
13) Blue Parrot Fishes “Dilanyopolih”
14) Testharde “Fuggi via”
15) Delitto su Carta “Different Paths”
BIOGRAFIE ARTISTI
RED RING (Ancona)
I Red Ring sono una rock band marchigiana di giovani ed energici musicisti. Vantano già un Ep di brani inediti pop-rock in lingua italiana dal titolo “Senza tempo” (2009) e un album “Knock Out” pubblicato nel 2015 in lingua inglese..
La band ha collezionato numerosi riconoscimenti in ambito musicale: “Sapori d’autore”, “Maccheroni Rocking Contest” e due Premi città di Loreto. Tutto il loro periodo di attività è stato costellato di intense esibizioni live in locali, sagre, feste cittadine e piazze delle Marche e delle altre regioni centrali, riscuotendo un grande successo di pubblico con la proposta dei loro inediti e di altri brani del rock classico o del pop internazionale rivisitati nel loro unico stile. La band si compone di: Elisa Goffi (voce); Edoardo Sdruccioli (basso e cori); Juri Cucchi (batteria); Davide Landi (chitarra ritmica); Giacomo Lanari (chitarra solista).
https://www.facebook.com/redringband/timeline MEDI’ (Monza)
Medì è una cantautrice della provincia di Monza. Dopo aver studiato musica a Milano, a partire dal 2012 autoproduce il suo primo demo da solista, intitolandolo appunto “Medì”. Partecipa alle selezioni di Sanremo nel 2014, classificandosi tra i quaranta finalisti. Nello stesso anno pubblica il suo secondo lavoro intitolato “E’ tempo”, che è anche il nome del singolo al quale dedica un video, visibile sulla piattaforma Youtube. Nelle sue canzoni, parole e vita s’intrecciano, conducendo l’ascoltatore dove il tempo si ferma e resta il ricordo.
Medì è un’artista che ama le favole, le risate improvvise, tutti i generi musicali suonati con convinzione. Da settembre inizieranno le registrazioni del suo secondo disco.
GAVRILO PRINCIP (Venezia)
I Gavrilo Princip debuttano nel 2010 e sono composti da 4 elementi provenienti da differenti realtà musicali dell’entroterra veneziano. Le loro canzoni sono a tratti rock e a tratti pop, sono country e sono disco music.
Sono tutto ma soprattutto niente. La band si caratterizza per una scrittura dei brani ricercata ed originale, che trae ispirazione da episodi di vita vissuta ed esperienza passata, scherzando con la banalità per presentare alla fine l’inaspettato conto della realtà. I ragazzi della band si destreggiano tra il serietà ed ironia, tra il comico ed il grottesco, accompagnando l’ascoltatore attraverso un percorso di riflessione e critica dei giorni nostri. I Gavrilo Princip sono ispirazione, trasgressione, una storia, un inganno, un pregiudizio, una svista. Nel luglio 2014 è uscito il loro primo Ep, Verso la città, composto da 7 brani.
NU.IRA (Fermo)
La band è un concentrato di pura energia: accordatura profonda, breakdown, sintetizzatori, rime velocissime, “flow drift”, rap in italiano, temi attualissimi che riflettono la rabbia e le difficoltà dei giovani a vivere nella società odierna, che tende all’assurdo e sempre più priva di ideali. Appena un anno fa hanno pubblicato “TIRALE FUORI!”, video e singolo estratto da “MANIPOLY EP”, il loro primo disco ufficiale autoprodotto. In 365 giorni hanno ottenuto diversi dei loro obiettivi, suonando in moltissimi locali, alcuni storici come il Velvet Underground di Arezzo, hanno aperto concerti a gruppi importanti come i LINEA 77, sono stati in rotazione su ROCK TV Italy e giunti alle finali nazionali di Rock Targato Italia… Ma questo per loro è solo l’inizio!!!
SPONDALADRA (Varese)
Spondaladra è il gruppo di spettacolo musicale nato nel 2011 tra il Lago Maggiore e Milano. Cinque menti contorte e lucide ma stanche delle solite cover e tribute band, sviluppano questo progetto che miscela capacità tecniche, goliardia, ironia e divertimento coinvolgente fin dal primo ascolto. Il genere musicale espresso si può definire, seppur con forzatura, demenziale, ma non risulta mai volgare e banale nei testi e nella musica, spaziando dal Rock alla Disco, dallo Ska all’Heavy Metal, dal Blues allo Swing, fino a toccare i cuori con il Tango. I testi sono in italiano e ritraggono alcuni episodi di vita quotidiana, con l’esaltazione cinica ed irriverente di chi li ha già vissuti e non ha più nulla da perdere. Parole accattivanti e melodie piacevoli, “ruffiane” all’orecchio del pubblico, ritmi sostenuti, abiti eccentrici, coreografie e gag esilaranti, sono le componenti dello spettacolo elaborato e proposto dagli Spondaladra in questi anni nei locali lombardi e del Canton Ticino. Gli Spondaladra hanno recentemente pubblicato il CD “Bella Topa”.
Gli Spondaladra: Gianluca Vigato (batteria), Mauro Morgano (voce), Ilaria Garavaglia (cori), Luciano Ronchetti (basso), Danilo Vigiani (chitarra), Andrea Tovaglieri (chitarra, tastiera)
http://www.spondaladra.it/
ZIBBA & ALMALIBRE (Savona)
Una delle più interessanti realtà del nuovo cantautorato italiano. In bilico tra il roots rock e la poetica dei grandi cantautori, altalenando tra echi jazz e ritmi in levare, nel 1998 forma la band Zibba e Almalibre. Nel 2003 pubblicano il primo disco, “L’ultimo giorno”, grazie al quale salgono sul palco del Primo Maggio di
Roma, e partecipano a diverse trasmissioni tv. Nel 2006 pubblicano il disco “Senza smettere di far rumore” che li porta al grande pubblico con il singolo “Margherita”, interpretato con Tonino Carotone e tuttora programmato dalle radio. Un lungo tour come supporter di grandi artisti porta Zibba a suonare in tutta Italia e a guadagnarsi il consenso del pubblico live. Nel 2010 esce il disco “Una cura per il freddo” e la band viene invitata al Premio Tenco. Zibba vince il premio Leo Chiosso al Salone Internazionale del libro di Torino e nel 2011 due dei più importanti premi del mondo cantautorale italiano, ovvero il Premio Bindi e il premio L’artista che non c’era. Diversi premi diverse collaborazione Zibba è protagonista con altri album della scena indipendente italiana.
La storia recente vede Zibba protagonista al Festival di Sanremo e, in qualità di Autore, a XFACTOR
http://www.zibba.it/
RADAR (Bitonto)
Dolci melodie, testi intensi, suoni colorati ed una voce che parla direttamente al cuore: nasce così la fortissima passione per la musica, che spinge, nel febbraio 2011, il batterista Giancarmine Covelli, il cantante Aurelio Spatola ed il chitarrista Antonio Marasciuolo a muovere i primi passi per la realizzazione di un ideale ancora incompiuto, con la consapevolezza di voler far musica per poter esprimere i propri sentimenti. Successivamente verranno aggiunti all’organico Carlo Capobianco (chitarra) e Luigi Conversano (basso). Nonostante le numerose esibizioni e le svariate richieste, il gruppo decide di comune accordo di iscriversi all’accademia “Scuola Sul Mare” di Agostino Marangolo in modo da permettere ad ognuno di loro migliorare gli studi del proprio strumento. La frequentazione dell’accademia permette a tutta la band di entrare in stretto contatto con il maestro Marangolo che, sentiti alcuni inediti, decide di curare personalmente gli arrangiamenti del gruppo, dando agli stessi la giusta dose di groove, orecchiabilità ed imprevedibilità, portando la band a confrontarsi con livelli più alti ed impegnativi.
SFIGHER (Parma)
Gli SFigher sono una rock band parmigiana nata nel 2009 dall’idea di Marco Coruzzi e Danilo Lazzari. Dopo alcuni anni passati a comporre canzoni per suonarle per gli amici, decidono di alzare l’asticella, cominciando a fare sul serio: è così che iniziano la ricerca di altri musicisti per creare un gruppo che possa esprimere a pieno la loro idea di musica. Dopo due anni di sperimentazione, la macchina degli Sfigher comincia ad ingranare, prende vita così la vera avventura che li portertà in giro per feste, locali, manifestazioni di genere diverso. Ad un certo punto la band decide di chiudersi in studio a lavorare, e dopo cinque mesi di intensa attività dà vita al primo album “Quello che ho”. E’ nella primavera del 2013 che avviene la maturazione artistica decisiva, con un lavoro da dieci tracce che tocca generi ed emozioni diverse con il quale riscuotono un discreto successo. Attualmente i ragazzi sono impegnati, oltre che nei live, alla stesura del loro secondo
Album.
http://www.sfigher.it/
TABACCO BRUCIATO (Pavia)
TABACCOBRUCIATO è l’alter ego musicale di Giorgio Angelo Cazzola (25 agosto 1957).
Il nome è un omaggio al colore delle chitarre che hanno caratterizzato l’epopea del primo blues elettrico, il tobacco sunburst. Tabaccobruciato ha realizzato tre album (“Punto e basta”, “Arte povera o povera arte?” e “Buena vida”), prodotti per l’etichetta indipendente Ultra Sound Records, specializzata in blues e jazz. Le
canzoni di Tabaccobruciato sono caratterizzate da una forte impronta melodica; i testi, a volte velati di ironia, descrivono la realtà di tutti i giorni. Le atmosfere spaziano dall’impronta blues di “Punto e basta”, a quella country rock di “Arte povera o povera arte?”, a quelle decisamente più articolate di “ Buena Vida”. “Buena vida”, l’ultimo prodotto di Tabaccobruciato, è stato realizzato utilizzando in studio un formazione solida e duttile: alla batteria e alle percussioni Stefano Bertolotti, al basso Roberto Re, alle chitarre Alessandro Balladore, alle tastiere Lorenzo Bovo, alle voci Maribel Fracchia, alla chitarra ritmica ed alla voce guida
Giorgio Angelo Cazzola. Ospiti tre “virtuosi creativi”: Marco Grignani al trombone, Claudio Perelli al clarinetto e al flauto traverso e Debora Sbarra alla fisarmonica.
http://www.tabaccobruciato.com/
MARIROSA FEDELE (Avellino)
Brasiliana di nascita ed Irpina d’adozione, Marirosa Fedele muove i primi passi artistici nella sua terra, studiando, ascoltando e reinterpretando brani peruviani, celtici e portoghesi. Dapprima in qualità di voce solista per il coro delle Voci Bianche del Teatro Carlo Gesualdo di Avellino, in brani di Mercedes Sosa, Liza Minnelli, Noa, Lauryn Hill, poi lavorando come Vocalist per Antonella Bucci nel tour “Get Back” e collaborando nello stesso periodo, con musicisti del calibro di Dario Deidda, Gigi De Rienzo, Davide Cantarella, Alberto D’Anna e con il chitarrista Nico D’Alessio. Successivamente, attraverso l’esperienza musicale in formazioni di duo, trio, quartet and quintet, con i jazzisti campani Vincenzo Saetta e Michele Penta, approda al mondo dello swing, della bossa nova, del jazz e del soul, ripercorrendo in un viaggio nostalgico melodico, storie, colori vocali e giochi armonici dei grandi del passato. Sinatra, Fitzgerald, Nat King Cole, Armstrong, Jobim, Elis Regina, Toquinho, Dionne Warwick, Vanoni, Mina, Tenco, Martino sono stati i capisaldi della sua formazione artistica e live. E’ attraverso poi la composizione dei suoi brani che sperimenta, osa e cerca un suo linguaggio musicale, testuale e performativo, fissandolo in un Concept Album targato “Burattino di Asterischi”.
http://www.marirosafedele.it/
FABIO BALZANO (Firenze)
Balzano è un cantautore e musicista italiano nato il 5 settembre 1978 e cresciuto a Firenze Le origini siciliane e il legame di sangue con Rosa Balistreri, lo portano ben presto ad appassionarsi al mondo della musica. Nel 1995 inizia a suonare influenzato dal jazz e blues americano, tra cui compositori del calibro di Billy Cobham e Herbie Hancock e da chitarristi statunitensi tra cui Scott Henderson, John Scofield, Pat Metheny. Abbandonate in parte le prime influenze musicali Balzano inizia a comporre nel 2010, in un primo momento per la band Sei Pollici, formatasi in onore del genio di Charles Bukowski, per poi intraprendere la carriera da solista. Nel 2013 dall’incontro con Gianfilippo Boni, cantautore e produttore artistico,iniziano le registrazioni dell’album d’esordio “..per 10 minestre” che verrà pubblicato nel febbraio 2015 per l’etichetta : Divinazione Terzo Millennio.
I MENESTRELLI DI BANAFRATTA (Pisa)
La band nasce innanzitutto come gruppo di amici; c’è chi è arrivato prima, chi dopo. Nell’estate del 2013 iniziano a suonare e insieme compongono i primi brani inediti, incontrandosi nella soffitta del chitarrista (Nico). Scoprono presto di avere grande affinità musicale, nonostante ogni singolo membro provenga da percorsi di studio e influenze musicali differenti. A gennaio dispongono già di 10 brani propri, e decidono di uscire allo scoperto registrando il loro primo EP “Sveglia!”, composto da 5 brani che, combinando melodie folk e rock, blues e progressive, mira ad una varietà di genere originale e in continua sperimentazione, nonché ad uno stile in grado di soddisfare un vasto pubblico. Il nome del gruppo, nella sua apparente improbabilità, ha un senso. I “menestrelli” erano, in età feudale, i cantastorie e musicisti di corte. Molte canzoni del gruppo si rifanno a questa idea, citando e rielaborando storie e fiabe. La seconda parte del nome, “Banafratta”, non ha un preciso significato perché si tratta di una parola inventata, ma i Menestrelli attribuiscono a questa parola il luogo immaginario da dove essi stessi provengono e dove le storie dell’immaginario comune prendono forma, destinate a perdurare nel tempo.
BLUE PARROT FISHES (Pisa)
I Blue Parrot Fishes nascono le prime settimane del marzo 2014, in una cameretta con un computer e una scheda audio dove Francesco Marino (voce e tastiera) insieme a Gianni Capecchi (chitarra, cori), armati entrambi di buone intenzioni, decidono di sperimentare qualcosa di innovativo per trovare una musicalità nuova, che trascendesse schemi e dai contenuti musicali già esistenti. Di lì a poco si tiene il primo incontro con Ravi Di Tuccio (Batteria e cori) e riescono nel loro intento, anche se ancora non lo sanno. Da allora in poi, i Blue Parrot Fishes si trovano ogni settimana per provare e comporre brani, realizzano concerti e partecipano a numerosi concorsi con il loro innovativo Rock-Elettro Sperimentale, puntando alla futura realizzazione di un disco. Circa un mese e mezzo dopo , decidono di organizzare un concerto per mettersi realmente alla prova, e scoprire che impatto hanno i loro brani dal vivo sul pubblico. Creano assieme a degli amici un neo-evento chiamato Fluvial Rock Fest, un concerto tenuto tra le rovine di una vecchia fornace a La Rotta, un paese in provincia di Pisa. Attualmente hanno terminato la registrazione del loro primo EP “Dilanyopolih” e si apprestano a condividerlo con il mondo.
http://blueparrotfishes.bandcamp.com/
TESTHARDE (Rimini)
Le Testharde sono: Ella Liguori (Chitarre, armoniche e ugola), Giada Cecchi (Basso, mandolino e fantasia) Maria Kutilina (Batteria, cori e barzellette), Eleonora della Vittoria (Tastiere, strumenti etnici e fritto misto). Il loro genere è l’hard rock. Sul palco sono esplosive, e s’ispirano al suono vintage anni ’70, anche se forse la vera novità della band è rappresentata dai testi in italiano. Sono un gruppo non solo da ascoltare, ma anche a vedere. La band si propone in contesti multi genere, dai locali più rock alle discoteche, dai club ma agli eventi speciali. Presentano un repertorio decisamente originale, condividendo il palco con personaggi come Pino Scotto, Dodi Battaglia, e tribute band europee quali The Rose, Mothership e tante altre.I temi trattati nelle loro canzoni sono sulle donne: si parla di maternità, sesso, potere, mass media, fino a parlare della difficoltà di essere donna e musicista, in Italia e con gli italiani. Il loro progetto è un viaggio dissacrante e anticonformista alla scoperta delle donne di oggi.
DELITTO SU CARTA (Venezia)
La band debutta nel 2004 ed è composti da quattro membri: Davide Fontanel (voce e chitarra), Diego Bozza (chitarra), Alessandro Mirone (basso) e Paola Sivelli (batteria). Le musiche dei Delitto su Carta sono rappresentate da un genere rock semplice ma incisivo, distinto da ritornelli melodici e graffianti. Uno degli eventi più recenti che ha coinvolto il gruppo è stato il “Chiemsee Festival”, durante il quale si sono esibiti ad Ubersee, in Germania, sul palco dell’ Open Decks. Nell’ottobre 2014 hanno hanno realizzato un mini-tour tra la Repubblica Ceca e la Slovacchia, suonando in città come Most, Holhovec e Praga. Recentemente hanno vinto il contest “Caneva music contest”, hanno successivamente aperto il concerto dei Rumatera alla manifestazione “Rock a palla”, ed ora stanno lavorando alle registrazioni del loro prossimo disco, intitolato “Sinestesia”.
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