Trent’anni di lavoro e impegno sociale per il Circolo, alla guida della Dott.ssa Isabella Picciotto Morichetti, che in tutti questi anni ha saputo dare spazio e fatto crescere artisti di ogni genere, e affrontato problematiche in moltissimi convegni medici e incontri.
L’evento pianistico della serata, affidata al Maestro Zuccarello, è stata dedicata al fratello tragicamente scomparso tre mesi fa.
Fascino, tradizione, e un pizzico di fantasia, hanno rapito il pubblico, che non ha smesso di applaudire e apprezzare le doti del Soprano Enza Fiumanò esibitasi in arie d’opera quali “Ave Maria” di F. Schubert, “Io sono l’umile ancella” di F. Cilea, “Tu che di gel sei cinta” e “Vissi d’arte” di G. Puccini, oltre a pezzi classici napoletani come “I te vurria vasà”, “Dicitencello vuie”.
Al pianoforte, Zuccarello ha ricordato il fratello Giuseppe, sulle note di “Howl’s moving castle” di J. Hisaishi, “Nell’oblio notturno” di G. Medolago, “Improvviso op.90 n°4” di F. Schubert, “Sonata op.7 I° movimento allegro moderato”, “Malafemmena”, “Passione”.
Prossimi impegni per la Soprano Fiumanò, al Teatro Greco di Taormina, con il coro del Teatro F. Cilea di Reggio Calabria in “Aida” e “Nabucco” di G. Verdi, mentre per il Maestro Zuccarello, un estate fitta di appuntamenti live presso i Comuni di Barcellona Pozzo di Gotto, Letojanni e Giardini Naxos.
Salvatore Piconese