All’Avantgarde Music School di Rosalba Lazzarotto masterclass di chitarra jazz con il musicista Gilad Hekselman. In collaborazione con la scuola di musica Melody and Time di S. Teresa di Riva
Nell’ambito delle manifestazioni del centro policulturale “Avantgarde”, la sezione Musica, per i corsi di questo nuovo anno accademico, organizza una masterclass, lunedì 9 ottobre 2017 alle ore 16, nella sede dell’Avantgarde di Messina, con il chitarrista jazz Gilad Hekselman, eletto “rivelazione dell’anno” dalla prestigiosa rivista Downbeat, attualmente impegnato nel nuovo tour Europeo che lo porterà in concerto anche al locale “La Sosta” di Villa San Giovanni dopo aver tenuto la masterclass.
Biografia
Nato in Israele nel 1983, Gilad Hekselman ha studiato pianoforte classico
dai sei ai nove anni prima di passare alla chitarra, suonando dai dodici ai
quattordici anni nell’orchestra di una trasmissione televisiva giovanile.
All’età di quindici anni entra nella Thelma Yellin School of Arts,
diplomandosi con lode a diciotto anni. Nel 2004 inizia a studiare presso la
New School for Jazz and Contemporary Music di New York, città dove da
allora risiede. Ha collaborato con numerosi musicisti tra cui Chris Potter,
John Scofield, Anat Cohen, Jeff Ballard, Sam Yahel, Gretchen Parlato,
Avishai Cohen, Jeff ‘Tain’ Watts, Ari Hoenig, Tigran Hamasyan, Aaron Parks,
Greg Hutchinson, Reuben Rogers, François Moutin e Eric McPherson,
esibendosi con successo in diversi jazz clubs tra cui Blue Note, The Jazz
Gallery, Small’s, 55 Bar, Dizzy’s Club, Minton’s Playhouse e Fat Cat, oltre
a compiere tours in Svizzera, Giappone, Canada, Norvegia, Ungheria e
Israele. Vincitore nel 2005 del Gibson Montreux International Guitar
Competition, Hekselman in seguito a tale conseguimento ha suonato come
opening act per Paco De Lucia al festival di Montreaux, esibendosi inoltre
a New York nell’ambito del congresso annuale della IAJE.
La nuova registrazione di Gilad Hekselman Trio, “Homes”, riempie di un
quieto entusiasmo. La si ascolta – o meglio, la si vive – come un
contemplativo contrasto alla complessa identità dell’artista in un mondo
globalizzato: l’identificazione con le sue origini, la varietà dei luoghi
in cui ha vissuto e lavorato, i suoi modelli musicali e le sue influenze,
il suo posto tra la famiglia e gli amici, e il suo posto nella storia della
sua arte. Questa registrazione riflette i rapporti di Gilad con le sue
molte “case”; fisiche, geografiche, musicali e spirituali.
Con questo album (su Jazz Village, distribuito da Harmonia Mundi) il
principe delle sei corde festeggia una dozzina di anni dal suo arrivo a New
York, oltre ad un decennio in musica, con i suoi compagni, il
contrabbassista Joe Martin, e il batterista Marcus Gilmore, un triumvirato
che appare anche sui precedenti “Words Unspoken”, “Wide Open Hearts” e
“This Just In”. Su queste essenziali registrazioni, e ora su “Homes”, si
possono trovare abbondanti prove di come questi formidabili musicisti
riescano a formare un trio ideale…
In questo nuovo tour europeo, realizzato da LiveJazzBookg con la
collaborazione dell’associazione Node, Gilad Hekselman si esibirà al fianco
degli strepitosi musicisti Jonathan Pinson (alla batteria) e Rick Rosato
(al contrabbasso).
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