Gianna rock per la sua ennesima raccolta si affida al gioco dell’oca. Solo per superfan!
Che fine ha fatto il rock italiano? E quello che ci si domanda, quando nel periodo natalizio veniamo sommersi, spesso, da troppe raccolte e greatest hits con aggiunta di qualche inedito o rarità, saturi ormai, dell’originalità del prodotto offerto al pubblico.Così, dopo il disco di cover Hitalia, e gli estenuanti capitoli di raccolte, Bomboloni/Perle/GiannaBest, ecco che la Nannini sforna l’ennesimo cofanetto arricchito da … GiOCAGianna, nella versione deluxe da 45 brani, contenente sei inediti per un totale di tre cd, in cui la favola rock della Gianna nazionale, attraversa l’intera carriera fino agli esordi degli anni settanta.
I pezzi non si discutono, poichè sono entrati di diritto, nella tradizione musicale italiana, mentre tra le canzoni inedite, figurano il remake di Un estate italiana, la cover, (ancora?), di Ciao amore ciao, Vita nuova e Mama,scritte con Panella, Amica mia firmata da Tiziano Ferro.
Il gusto finale dell’operazione sa tanto di fregatura, specialmente per l’allegato gioco dell’oca, con tanto di mappa e dadi, con le opere di mamma rock; ma e anche il bello della musica, del mercato discografico e delle etichette, che impongono ed espongono, specialmente nel periodo natalizio, boiate pazzesche ripetitive, che paralizzano e ridicolizzano gli artisti stessi, costretti a fare promozione all’operazione nostalgia.
Salvatore Piconese
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