“E finalmente, dopo il torpore arriva l’odore della sera cosparso di stelle…arriva il sussuro di un ombra volteggiante…arriva il candore di un sorriso…arriva la gioia e la fantasia…e mi lascio permeare come in un sogno intenso che fa vibrare gli animi…dove l’essenza non inganna, dove il respiro sa di rose, dove il tempo ha il sapore delle ciliegie e dove l’anima si adagia su un fondo senza spine…”.
Si presentà così l’edizione 2013 del Festival voluto da Massimo Costantino, l’assessore al turismo di Naso
Questi alcuni degli artisti presenti alla rassegna.
Poppi Giardini
Poppi nasce nel Ferrarese, a Portomaggiore, nell’anno 1988.
Fin da bambina ha sempre dimostrato un carattere piuttosto mascolino, l’amore per le biglie, la pallavolo e le arrampicate sugli alberi e l’odio crescente per le bambole ed ogni sorta di regola. Viene soprannominata dai genitori “Poppi dai malanni”, nomignolo che non perderà..
Dopo la violenza di un’adolescenza passata in un paesino di provincia sull’argine del Po, scopre la giocoleria durante un viaggio in Inghilterra all’età di 15 anni, ma non la considera molto fino al secondo anno di università, in cui decide di fare sul serio: maneggiare un po’ di tutto, monociclo e clave in particolar modo, e scopre un nuovo uso del corpo con corsi di acrobatica.
Inizia a fare spettacoli in strada per rendersi presto conto della necessità di approfondire il mondo teatrale e clownesco.
Utilizza l’Erasmus a Bruxelles, in cui non dà neanche un esame, per sfruttare le possibilità e gli spazi della città per allenarsi intensamente ed esordire nei primi cabaret.
Studia con grande passione Clown e Maschera neutra con Michelin Vandepoel. Qualche stage di danza le dà la conferma che nonostante la scioltezza e la capacità fisica, grazia ed eleganza non le appartengono per niente.
Pratica molto acrobatica e giocoleria, per tentativi e sperimentazioni, così nel freddo grigio di Bruxelles nasce “Blurg”. Lavora in strada, piacevolmente sola, con lo spettacolo “The Poppi show”.
Continuamente a caccia di contaminazioni dalle più svariate attività, continua il suo personale e bizzarro percorso artistico.
Anita Bertolami
Nata nel 1981 in Svizzera, ha iniziato ad esibirsi nel 1999, prima in classica e poi in teatro di improvvisazione.
In Svizzera ha studiato l’azione teatrale, corso tenuto da Matthias Rüttimann.
Tra il 2001 e il 2003 partecipa e completa la “Commedia Scuola”, dove ha appreso la pantomima, Commedia dell’Arte, melodramma, pagliaccio, buffone e teatro di figura.
Nel 2006 ha iniziato lo sviluppo di una serie di numeri di teatro di figura che diventeranno poi “Creeping Carnival”. Da allora ha sviluppato un secondo spettacolo chiamato “Carnevale di Modo”, dove esegue questi pezzi con marionette surreali e meravigliose in festival e teatri di tutta Europa.
Nel 2008 è stata invitata ad un tour attraverso l’Australia e uno dei più grandi festival di teatro di figura, “UNIMA2008 Festival Burattini e convegno internazionale” a Perth.
Ora vive a Friburgo, in Germania.
Nel 2009 ha ricevuto il Premio Cultura per lo sviluppo della città di Thun, Svizzera.
Circolya
La compagnia nasce nel 2007 a Fuerteventura (Isole Canarie), dall’incontro tra Agostina Recinella(Italia) e Luca Dotti(Italia).
L’obiettivo della compagnia è di creare spettacoli comici di circo e teatro contemporaneo adatti per tutto il pubblico.
Agostina Recinella nasce a Pescara il 30/08/1983,inizia la sua carriera artistica nel 2005 a Venezia cominciando con il circo di strada con giocoleria (swing)e teatro e di fuoco. Continua la sua carriera in Spagna nella scuola di circo di Madrid seguendo i corsi di giocoleria,gioco d’attore ,acrobazia, tecniche aeree e danza. Continua in spagna vari stage e laboratori di danza ,giocoleria e tecniche aeree. Giunge a Buenos Aires dove perfeziona le tecniche aeree(trapezio fisso,trapezio ballant,tessuti).
Luca Dotti nasce a Como il 13/11/1981, inizia la sua carriera di ginnasta a 6 anni e fino a 16 anni partecipa a gare nazionali di ginnastica artistica. Comincia la sua carriera artistica nel 2007 come commediante e acrobata nelle piazze e nei vari angoli della città. Continua la sua carriera a Buenos Aires perfezionandosi con le verticali e gioco d’attore.
La compagnia “Circolya” si forma tra vari stage ma soprattutto in strada .Partecipano ai vari festival,eventi e nelle varie feste organizzate dai vari comuni,quali :Ostuni Buskers,Salento Buskers, Castellaro Lagusello ,Novara Art festival, L’Isola che c’è, Parada par tucc etc… con gli spettacoli ”Due maschere”(duo di acrobatica e tela); “1000 bollecirca”(bolle di sapone giganti) e “Seduto in verticale”(verticali,equilibrismo). A Buenos Aires partecipano a vari cabaret,e collaborano con vari centri culturali esibendosi con performance e spettacoli. Tornano in Italia per un’altra stagione portando in giro il loro nuovo spettacolo “Rose …diverse!!!”(duo di acrobatica e trapezio).
Sono in lavoro per il loro nuovo spettacolo”D…RING!!!”.
La compagnia lavora anche separatamente con numeri di 10 minuti max(performance)di : trapezio fisso,trapezio ballants,tessuti e bolle di sapone giganti(con struttura autonoma autoportante ; chiedere scheda tecnica se interessati), verticali a 3-4 mt d’altezza e acrobatica.
La compagnia è disponibile anche per feste dei bambini ,varie animazioni ed eventi.
Inerzia
L’Associazione Culturale Inerzia nasce nel 2009 proponendosi di divulgare le arti circensi e in particolare l’arte del fuoco.
Promuove il circo e il fuoco tramite spettacoli e laboratori, con attività di ricerca e sperimentazione. Realizza incontri che hanno per finalità l’aggregazione sociale, lo scambio e la condivisione gratuita delle conoscenze.
Collabora con compagnie artistiche nella crezione di spettacoli, nella coreeutica e con consulenze nell’uso spettacolare del fuoco.
Diffonde la Flow Art, insieme di discipline artistiche adatte a tutte le età, utile strumento di ricerca personale ed espressione.
Vincente, nella sua semplicità nell’obiettivo di incrementare la coscienza di sè e la salute psicofisica. Lavoro fondamentale sia per tutti i campi delle arti performative che in ogni ambito lavorativo, sia come aggregante sociale.
Marcos Masetti
Marcos Masetti artista circense di formazione autodidatta è nato a Tucuman in Argentina, il 30 Agosto del 1975 alle 15:30 piu meno…
Nel 2000 durante l’ultimo alergico anno di università (presso la Facoltà di Giurisprudenza di Tucuman) intraprende il mestiere di giocoliere fondando insieme ad altri artisti, inizialmente la compagnia di teatro e di circo “La Trapaceria” e in seguito il Duo Circlotimia.
Viaggiando per l’Europa nel anno 2003 partecipa alla European Juggling Convention in Svenborg(Danimarca) e scopre la sua passione per l’equilibrismo e da quel momento si dedica costantemente alla pratica della corda molle.
Orchestra Cumbia Mela
Il gruppo si forma dall’incontro di musicisti circensi e non, che, uniti dall’esperienza dell’arte di strada, decidono di dare vita ad una band che propone un repertorio di Cumbia y Porros con mucho sabor latino-americano.
Sara “Cholita” Pani Sanchez de Montalban Voce, Maracon
Francesco “Paquito” Giammarella Clarinetto, Sax tenore
Gianluca “Maestro” Sia Sax soprano
Giacomo Martini Tromba
Giobbe Simon Fisarmonica
Nicolay Trozschij Contrabbasso
Carla Marulo Percussioni
Ma la sola tecnica circense lo annoia e credendo nel potere trasformatore del sorriso partecipa a diversi stages di clown con la presenza di insegnanti come Pierre Byland, Loco Brusca, Jean Meningue e Johny Melville.
Ha lavorato in diverse piazze e festivali in America del Sud e in Europa col suo spettacolo di strada e dal 2005 ha come base la citta di Torino.
Attualmente lavora e collabora a diversi progetti, tra cui “Tutti quelli che cadono/ scadono…” presso il Teatro della Caduta, “Askabare: varietè itinerante con artisiti vari…” e col grupo FAAAC di Francia.
La Nave delle Spose di Lucia Sardo
La Nave delle Spose: un viaggio dentro l’anima della Donna
Lucia Sardo, madrina di Naskers 2013, con la produzione di Agenzia Famoso , che si occupa del festival dalla sua prima progettazione, presenterà un riadattamento di uno spettacolo svoltosi allo Stabile di Catania nel 2012. Ad ispirare l’attrice è la storia dei matrimoni celebrati per procura che vede protagoniste donne siciliane che si imbarcano per il Nuovo Continente su quella che viene chiamata “La Nave delle Spose”, appunto perché trasporta le donne che si sposano per procura.
Per l’occasione Lucia Sardo presterà la sua voce per raccontare la storie delle donne che popolano la nave.
Un’elegante acrobata metterà in scena le diverse spose raccontando le loro emozioni attraverso tre attrezzi circensi: tessuti, trapezio e cerchio aereo.
Gioie, passioni, tensioni e paure saranno poi sottolineate da due performer che con tamburi , suoni e danze accompagneranno le letture.
Un viaggio dentro l’anima della Donna. Racconto emblematico di un inestinguibile processo di emancipazione. Questo vuole essere La Nave delle Spose– il cui testo è firmato a quattro mani da
Lucia Sardo ed Elvira Fusto – che prende le mosse dalla vicenda storica delle (mal)maritate oltreoceano per procura: paradigma di un’ancestrale sottomissione femminile che sfocia il più delle volte in illusioni-disillusioni, se non soprusi, sopraffazione, inganni.
L’Agenzia Famoso da anni ormai innamorata del teatro di strada e manager di Lucia Sardo, guarda alla “Nave delle spose” come ad uno spettacolo che può farsi portavoce di cultura e informazione su un tema importante come la violenza sulle donne, fisica o psicologica che sia. Tema ad oggi molto discusso, che vuole essere un omaggio alla sensibilità e alla forza femminile senza tempo.
Regia: Lucia Sardo e Marcello Cappelli.
Testo: Lucia Sardo e Elvira Fusto.
Attrice: Lucia Sardo.
Performer: Elisabeth Grassonelli, Romina Adorno, Marta Famoso.
Produzione: Agenzia Famoso