Si è chiusa tra gli applausi di piazza Roma, teatro della cerimonia conclusiva dell’evento, la prima edizione di Naskers, il festival degli artisti di strada che ha trasformato Naso un teatro a cielo aperto sabato 18 e domenica 19 giugno. Con la Chiesa Madre sullo sfondo, illuminata e resa viva dagli interventi di visual mapping di Luca Agnani, il pubblico di Naskers ha salutato gli artisti intervenuti, schierati uno a fianco dell’altro sul balcone del Municipio, che si affaccia sulla piazza.
Con gli artisti, il sindaco Daniele Letizia, che nel suo discorso ha riconosciuto i meriti del collega, il vice sindaco Massimo Costantino, principale sostenitore del festival. Due giorni di spettacolo e belle atmosfere, fra i suggestivi vicoli e le accoglienti piazze del comune nebroideo. Protagonisti i buskers invitati a Naso da tutto il mondo: Gaby Corbo e Emiliano Sanchez, argentini, Jenny Rombai, belga, i musicisti spagnoli Don Vito y Los Corleole, e gli italiani Frizzo, Riccardo Strano e Nino Scaffidi. Tra classica arte di strada e le più moderne tecniche circensi, gli artisti ospiti di Naskers si sono esibiti per oltre seimila spettatori tra sabato e domenica.
“Un teatro a cielo aperto, se preferite un circo senza tendone: questa è stata Naso nel weekend – ha detto il vice sindaco Massimo Costantino – la mia città è un luogo magico, per questo destinata ad accogliere la magia che l’arte di strada sa regalare. Siamo felicissimi del risultato della manifestazione e possiamo già annunciare – ha aggiunto in conclusione – la seconda edizione del Festival”.
Appuntamento dunque a Naso nel giugno 2012 con Naskers.